Max Factory sceglie ancora Shopfully per le attività drive to store
Grazie a una pianificazione continuativa con la tech company la catena italiana ha registrato un forte incremento delle visite in negozio
Max Factory, catena italiana specializzata nella vendita di abbigliamento e prodotti per la casa, prosegue la collaborazione con Shopfully, tech company leader nelle soluzioni drive to store, con l’obiettivo di potenziare il traffico nei propri punti vendita. La partnership, avviata nel 2022, ha avuto prosieguo nel corso del 2025 con l’incentivazione delle visite in 34 punti vendita selezionati del brand. La continuità delle campagne ha consentito a Max Factory di raggiungere ottimi risultati sin dalla fase di ricerca delle informazioni, registrando maggior interesse da parte dei consumatori (+16,8% dei clic su annunci e contenuti rispetto alla campagna del 2024). Con l’utilizzo di HI!, la piattaforma di hyperlocal marketing di Shopfully basata sull’intelligenza artificiale, e dei propri marketplace, DoveConviene, PromoQui, VolantinoFacile e Tiendeo, Max Factory ha intercettato i consumatori interessati ai prodotti home & office geo-localizzati nelle vicinanze dei punti vendita, lungo tutte le fasi del percorso d’acquisto, dalla ricerca online fino alla visita in negozio. L’attività ha consentito di aumentare le visite nei punti vendita del 54% rispetto alle campagne precedenti del 2024, con un costo per visita inferiore a 2,50, dati che confermano l’efficacia della strategia drive to store messa in campo da Shopfully. “I risultati ottenuti dimostrano che una pianificazione strutturata e continuativa sia vincente per attivare i consumatori nei momenti chiave per i retailer”, precisa Marco Durante, global VP sales & marketing di Shopfully. Giacomo Cinelli, direttore marketing di Max Factory, aggiunge: “Shopfully è per noi un partner strategico soprattutto in occasione delle campagne promozionali, momenti centrali all’interno della nostra strategia. Anche stavolta abbiamo registrato un aumento significativo del traffico nei negozi, inclusi quelli di nuova apertura. I risultati confermano il valore concreto delle attività drive to store, che siamo felici di continuare a sviluppare anche in futuro”.
