Autore: Redazione
29/05/2018

Madvertise presenta MDF: nuovo progetto dedicato ai publisher

Si tratta di un inedito sistema di monetizzazione che garantisce a editori e sviluppatori l’accesso a un budget dedicato, facendo fruttare i loro spazi pubblicitari sul media mobile

Madvertise presenta MDF:  nuovo progetto dedicato ai publisher

La concessionaria madvertise inaugura il “Madvertise Developer Fund” (MDF), sistema di monetizzazione per gli editori. Aderendo a MDF giovani editori e sviluppatori di app potranno avere accesso a un budget dedicato, facendo fruttare le loro inventory mobile. L’iniziativa fa sì che tutti i ricavi generati dagli annunci rimangano all’editore, garantendo, infatti, revenue share competitivi su campagne in programmatic e reservation e il 100% di revenue share sulla mediation, previa l’implementazione dell’SDK Madvertise. I commenti “In Italia le realtà ambiziose, di qualità, che garantiscano ambienti brand safe non mancano, ma molte di queste sono ancora in fase di sviluppo per quel che riguarda la distribuzione della loro inventory mobile”, afferma Francois Roloff, COO di Madvertise. Il mercato è sempre più frammentato in termini di nuovi editori - aggiunge Tommaso Rossi, Managing Director di Madvertise Italia -. Il nostro obiettivo è avviare una collaborazione con i candidati più promettenti. Il Madvertise Developer Fund si propone appunto di far integrare l’SDK Madvertise a tutte le testate con grande potenziale, ma ancora in fase di crescita, invitiamo dunque tutti gli editori con contenuti di qualità, una struttura già avviata per gli spazi pubblicitari e almeno 20.000 utenti attivi al mese ad aderire al programma”. MDF come opportunità per i verticali con ambienti safe Madvertise mette a disposizione la sua esperienza nella monetizzazione degli spazi su mobile. Per i publisher che aderiranno al fondo sarà sufficiente implementare l’SDK una tantum, per godere immediatamente dei vantaggi offerti dal programma. Il pioniere dell’ad tech si fa insomma da apripista per tutti quei budget pubblicitari a cui le testate più verticali spesso non riuscono ad avere accesso. “Abbiamo avuto un’esperienza molto positiva nella collaborazione con GoalAlert, app che fornisce risultati calcistici in realtime - spiega Roloff -. Da quando abbiamo iniziato a lavorare insieme nel 2015 l’app ha registrato 1 milione di utenti unici. È stato il risultato di strategie basate sull’attenzione a monetizzazione e rispetto della user experience, aspetti di cui un publisher deve necessariamente tener conto per affermarsi sul mercato”. Allo stesso modo sono cresciute con Madvertise, per diventare le più importanti app del network, realtà come FantaMaster, Squid e Cinetrailer. Madvertise è integrata con le principali SSPs, il che permette a tutti i partner di lavorare con brand di valore in ambienti di alta qualità. MDF in tre punti  Accesso a budget finora proibitivi per i publisher.  100% dei ricavi della mediation rimangono agli editori.  I requisiti sono: ambiente brand safe e user friendly, struttura degli spazi pubblicitari esistente, numero minimo di utenti unici al mese.