LOGiCO, al via l’on air tv con Leagas Delaney, possibile un secondo soggetto

È partita la controffensiva. LOGiCO, l’associazione che riunisce tutte le maggiori sigle attive nel mondo del gaming online ufficiale, e quindi regolamentato, rispondono ai continui propositi avanzati dal neoGoverno bicolore che vorrebbe cancellare l’advertising legato all’ambito dai canali pubblicitari (come già accade sulle reti Rai). In realtà, non è proprio così ed è più probabile che si tratti di una coincidenza, visto che la stessa associazione ha fatto sapere a più riprese di aver cominciato a pensare, ideare e progettare il tutto dallo scorso anno. Più probabile che, comunque, si sia fatto sentire l’umore generale, quel rumore sibillino e costante, poi sempre più chiassoso, proveniente da certa opinione pubblica. Pregiudizi da sfatare E allora, ecco arrivare la campagna chiarificatrice (per altro ampiamente anticipata dal Daily Media lo scorso 15 giugno), almeno nei propositi, accompagnata da una conferenza dispensatrice di dati andata in scena ieri, a Milano. Ne è scaturito un primo dato di fatto: il pregiudizio che avvolge l’argomento nel nostro Paese, a dieci anni dalla prima regolamentazione. C’è ancora qualcuno, e non sono pochi, che ritiene il gaming online come una truffa perpetrata ai danni di giocatori seriali visti come malati, o addirittura che crede che dietro le scommesse in rete ci siano cellule terroristiche! In realtà, come si evince da una recente ricerca del Politecnico milanese, il gioco riuslta essere solo al nono post della famigerata graduatoria dei “vizi” umani, ben dopo i classici, e sempre difesi, fumo e alcool. In più, il gaming online rappresenta solo il 7% dell’intero settore. Insomma, si parla di qualcosa rivolto, comunque, a pochi. La visibilità del particolare mercato non corrisponde alla sua reale grandezza. Il gioco è bello finché è un gioco Proprio per favorire una conoscenza più approfondita del settore, difendendone la legittimità e la reputazione, è nata l’associazione LOGiCO (Lega Operatori di Gioco su Canale Online), che riunisce le principali aziende operanti nell’online gaming in Italia mediante Concessione Statale. E oggi, un ulteriore passo: la campagna, vissuta in maniera definitiva, al punto da non considerarla alla stregua di un’azione di advertising commerciale, bensì come una pubblicità progresso. Una campagna che prende il via in occasione del Campionato Mondiale di calcio - Russia 2018, con la firma creativa di Leagas Delaney, e con un claim, “Il gioco è bello finché è un gioco”, che accompagna le immagini che fanno riferimento all’accesso monitorato previa registrazione con un documento di identità e la possibilità di autolimitazione della puntata. A disposizione del nuovo esecutivo «LOGiCO crede che l’online gaming abbia pieno titolo per proporsi come esperienza di gioco divertente, totalmente sicura e trasparente per il giocatore italiano - commenta Moreno Marasco, presidente -. Proprio da questa ferma convinzione e dalla necessità di promuovere il gioco responsabile è nata l’associazione (della quale fanno parte bet365, betfair, bwin, Kambi, LeoVegas, SKS365, The Stars Group, Sky Bet, StarCasinò, Tombola, Unibet, William Hill, ndr), che per expertise e valori condivisi, quali quelli di trasparenza, responsabilità e rispetto delle regole, si pone come l’interlocutore più competente e di rilievo per tutti gli stakeholder del settore dell’online gaming. Siamo, per questo, a disposizione del nuovo esecutivo, in particolare del Ministro allo Sviluppo Economico e del Lavoro, Luigi Di Maio, e del Ministro all’Economia e Finanze, Giovanni Tria, per illustrare nuove proposte all’avanguardia per aumentare ulteriormente la sicurezza dei giocatori italiani e rafforzare il ruolo del gioco legale». I prossimi step Una strategia di comunicazione che nelle prossime settimane conoscerà ulteriori passaggi, come spiega la country manager Kindred Group e Unibet, Barbara Beltrami: «Iniziamo con l’annunciato spot, della durata di 30’’, attualmente on air e trasmesso su reti Mediaset, Sky e sul canale Sportitalia. La regia dello spot è di Alessio Fava, la produzione è curata da K48, la firma di Leagas Delaney. Probabilmente ci sarà una pausa estiva, e poi una reprise con tanto di ampia veicolazione digital e una pianificazione anche su mezzo stampa. Più avanti sarà possibile vedere anche un secondo soggetto in tv».