Autore: Redazione
08/04/2019

Life in Vogue 2019 The Interior’s Cut, la redazione del magazine si veste di nuovo

Per la Design Week, otto designer interpretano gli spazi di Vogue Italia, in un gioco di arredamenti e luci. Per l’occasione, gli uffici aperti al pubblico

Life in Vogue 2019 The Interior’s Cut, la redazione del magazine si veste di nuovo

Come in un set cinematografico, come essere trasportati in un’altra dimensione, abbagliati da giochi di luce, da chiaroscuri quasi kubrikiani, stanze e corridoi predisposti per natura e per contratto all’eleganza, che si vestono di inedito per celebrare la Design Week milanese, giunta alla sua 58esima edizione: Vogue apre i suoi uffici all’arte del design, ridefinisce i propri contorni con la firma di otto celebri designer e si mostra al pubblico.

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I magnifici otto

Gli otto creativi di fama internazionale sono stati invitati da Emanuele Farneti, Direttore di Vogue Italia, a interpretare con la loro visione gli spazi e gli arredi della redazione. Nomi che non coglieranno di sorpresa gli addetti ai lavori: david/nicolas, Massimiliano Locatelli, Pierre Marie, Ana Kraš, Rafael de Cárdenas / Architecture at large, Jonathan Anderson, storagemilano e Studio Proba; sono loro a essersi nello speciale progetto, con l’obiettivo di immaginare un luogo in cui possa prendere forma il legame tra moda e design come espressione della personalità di chi lo abita.

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Porte aperte

“Life in Vogue è un progetto speciale perché ha una duplice valenza. Innanzitutto permette al nostro magazine, in occasione dell’uscita del nuovo Casa Vogue, e proprio nei giorni della grande festa cittadina della Design Week, di sviluppare straordinarie collaborazioni con alcune delle più rilevanti voci creative di design, architettura e interior, e con aziende leader del settore. E in secondo luogo l’evento è per noi l’occasione in cui aprire le porte della redazione al grande pubblico: un messaggio di inclusività che ben sottolinea la più recente evoluzione editoriale di Vogue Italia”, dichiara il direttore di Vogue Italia Emanuele Farneti.

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Stanze come mondi

Appuntamento, dal 9 al 12 aprile, dalle 10 alle 20 (il 9 aprile dalle 12 alle 20), in Piazzale Cadorna 5/7 - Vogue Italia aprirà i propri uffici al pubblico dando la possibilità di visitare i progetti e incontrare il team editoriale. Il cronista, fortunato e privilegiato, ha potuto intrufolarsi in anteprima e sperimentare il breve ma intenso viaggio nei meandri rivisitati e artisticamente privi di un preciso confine temporale: un sentore di vintage che sembra provenire da un futuro misterioso. Dall’ufficio del direttore, progettato dal duo david/nicolas al Guardaroba di redazione, il cuore della rivista, il luogo in cui avviene la magia e tutti i vestiti e gli accessori delle stagioni si uniscono per diventare i protagonisti delle foto che animano le pagine del giornale; quest'anno è stato immaginato un guardaroba a 360° per mostrare il momento in cui la modella di copertina arriva per prepararsi e provare i look legati all'atmosfera della cover story: le scarpe sono divise per colore, le reference appese al muro e i capi pronti per essere indossati. E poi l’inaspettata, quasi nascosta sala dedicata al relax, disegnata come una foresta, con appropriati effetti sonori che invitano al rilassamento del corpo e della mente, intervallati da lontani soprani forse memori di Maria Callas. E ancora: l’ufficio del Direttore Creativo, la stanza dell’Attualità.

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La luce

E le citate luci capaci di creare un’atmosfera quasi onirica? Nemo Lighting, main partner dell’evento, leader a livello mondiale nel campo dell'illuminazione, ha offerto ai designer la possibilità di scegliere lampade e complementi dal suo catalogo, progettate da grandi tra cui Le Corbusier, Vico Magistretti e Franco Albini. Nemo ha in questo modo curato l'illuminazione delle stanze dell'installazione, oltre che degli uffici e del cortile di Condé Nast.

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I partner

Una cinque giorni resa possibile anche grazie al supporto di project partners, quali Alcantara, Guerlain e i suoi rossetti ROUGE G, San Carlo, che per l’occasione, presenterà un packaging limited edition, ispirato a “Milano a bite of style” il claim con cui l’azienda si affaccia ai mercati internazionali. Senza dimenticare Lavazza, che offrirà agli ospiti il caffè e sfiziose ricette a base di latte preparati con le nuove macchine Deséa e l’inconfondibile aroma di Qualità Oro, o Molinari, sia nella sua variante liscia sia come cocktail Molinari Mule, o il Prosecco GL’OR WHITE di Maschio dei Cavalieri, brand di Cantine Riunite & Civ.