Leo Burnett vince la gara e diventa il nuovo partner creativo di Amplifon per l’Italia e una serie di mercati esteri
L’agenzia guidata da Romeo Repetto, che ha superato TBWA\Italia, fa parte di Publicis Groupe, cui fa capo anche Sapient, che già lavora per il digital con l’azienda
Il Festival di Sanremo, tra le altre cose, è stata anche l’occasione per celebrare la nuova collaborazione tra Amplifon e Leo Burnett, che ha prodotto l’ironica instant advertising “Blanco, lascia stare le rose e vieni da noi” rivolta al cantante che, la prima sera della kermesse, martedì scorso, per la rabbia, vera o presunta, di “non sentirsi in cuffia”, ha notoriamente distrutto gli arredi floreali del palco. L’agenzia di Publicis Groupe di cui è CEO Romeo Repetto è diventata infatti il nuovo partner dell’azienda di cui è CEO Enrico Vita per l’Italia (dove subentra ad Auge Communication) e per alcuni mercati esteri al termine di una gara alla quale - secondo quanto risulta a DailyMedia - avrebbe partecipato anche TBWA\Italia. Con il contributo fortemente creativo-strategico di Leo Burnett, anche questa acquisizione conferma per altro la bontà dell’offerta integrata di Publicis Groupe nel segno del posizionamento “Power of One”, visto che Sapient lavora già per l’azienda leader nelle soluzioni uditive sul fronte di experience design e digital transformation. Il planning, per un budget che in Italia si può stimare in una cifra intorno ai 20 milioni di euro, è gestito a livello EMEA da Carat.
I risultati
Il bilancio 2022 di Amplifon sarà approvato l’1 marzo ma, in occasione del resoconto dei primi 9 mesi 2022, i vertici del Gruppo avevano espresso una previsione di chiusura degli scorsi 12 mesi nell'ordine dei 2,15 miliardi di euro con un EBITDA margin su base ricorrente nell’ordine del 25%. Tra gennaio e settembre, il giro d’affari è stato di 1,54 miliardi di euro, in aumento dell'11,6% rispetto agli 1,38 miliardi ottenuti nei primi tre trimestri dell’esercizio precedente. "I risultati del terzo trimestre e dei primi nove mesi del 2022 mostrano ancora una volta la nostra capacità di crescere più del mercato di riferimento e in tutte le principali aree geografiche, consolidando la leadership globale di Amplifon nei servizi e nelle soluzioni per la cura dell’udito - ha detto in quell’occasione Vita -. Abbiamo oggi un posizionamento ideale in termini di quote di mercato, qualità del servizio, capacità di innovazione e competenze per poter competere in un contesto macroeconomico e geopolitico incerto come quello attuale e continuare a crescere e generare valore per i nostri stakeholder”.