Leo Burnett: pubblicate le Cannes Predictions, 20 campagne all’insegna di leggerezza, vita reale, purpose e tecnologia
La lista dei lavori che hanno più probabilità di vincere è stata redatta dalla Global Chief Creative Officer Chaka Sobhani: “La industry deve festeggiare, la creatività è la più varia degli ultimi anni”
Chaka Sobhani, Leo Burnett Global Chief Creative Officer
Leo Burnett ha pubblicato il suo 34° Cannes Predictions, la lista delle venti campagne che secondo l’agenzia creativa di Publicis Groupe vinceranno dei Leoni al prossimo Festival Internazionale della Creatività - Cannes Lions 2022 che si terrà dal 20 al 24 giugno. La lista include lavori internazionali della stessa Leo Burnett e di altre agenzie, ma non compaiono campagne italiane. Come ricorda in un comunicato la stessa agenzia, l’accuratezza della lista nell’individuare campagne vincenti arriva al 90% circa. Per il secondo anno consecutivo è stata compilata da Chaka Sobhani, Leo Burnett Global Chief Creative Officer, che ha detto: “Posso dire che il nostro settore ha molte cose da festeggiare. Abbiamo grandi lavori con i nostri più grandi marchi e la creatività è la più varia degli ultimi anni".
Voglia di leggerezza
La lista riflette le tendenze globali della industry. Quest'anno sono emersi quattro temi chiave: leggerezza, recupero della relazione con il consumatore da parte dei brand, il purpose, e il ruolo sempre più cruciale della tecnologia nelle nostre vite. I marchi hanno voluto alleggerire l’atmosfera con ironia e irriverenza, cogliendo un’esigenza dopo due anni difficili. Due brand del settore alimentare hanno raggiunto questo obiettivo: Heinz, che ha chiesto con fiducia alle persone di tutto il mondo di "disegnare semplicemente il ketchup", e Oreo, con il lancio degli "Oreo THINS Camo Packs" per aiutare i genitori a nascondere i loro dolci dai bambini che cercano la merenda.
Ritorno alla vita reale
Dopo due anni immersi nel virtuale, i brand vogliono rientrare in contatto con le persone nel mondo fisico, e coinvolgerle oltre lo schermo attraverso esperienze immersive e pubblicità accattivanti. Sfidando gli stigmi culturali in Medio Oriente, Adidas ha invitato donne di ogni provenienza a nuotare per la sua campagna "Liquid Billboard", creando un'esperienza “fisica” che è stata estesa ai media digitali. Si aggiungono la celebrazione del "50° anniversario di Marvin Gaye" da parte del Motown Museum, e Pepsi che ha colpito con gli origami delle buste per hamburger nella campagna "Better with Pepsi".
Il potere dello scopo
Uno dei grandi leit motif di questi ultimi due anni è stato il purpose che al Festival ha sempre acceso il dibattito tra aziende e organizzazioni non profit. Quest'anno, a Cannes, si assiste a esempi forti da parte di entrambi, mentre la industry raddoppia la creatività orientata al questo tema. Whisper di P&G ha affrontato il tabù sulle mestruazioni in India con "The Missing Chapter", facendo pressione per inserire l'educazione sul tema del ciclo femminile nei libri di scuola indiani. Una nuova legge in questo senso trasformerà la vita delle generazioni a venire. Poi c'è "The Lost Class" per Change the Ref, tributo a una "classe" di studenti dell'ultimo anno che non si è mai diplomata a causa della violenza delle armi da fuoco, che oggi è la principale causa di morte per bambini e adolescenti negli Stati Uniti.
Tecnologia e metaverso
In questi due anni abbiamo sperimentato la potenza della tecnologia e la sua enorme influenza non solo nelle nostre vite ma anche nella narrazione delle stesse, con uno sviluppo vertiginoso delle piattaforme e, ora, l’ingresso a gamba tesa del metaverso; innovazioni a cui Cannes è molto attento. Due dei lavori più rilevanti in questo senso riuniscono tecnologia e benessere. "Sick Beats" di Woojer ha sincronizzato un giubbotto medico salvavita con la libreria musicale di Spotify per migliorare l'esperienza di cura quotidiana dei giovani pazienti affetti da fibrosi cistica. Carrefour è entrata nell'universo di Fortnite con autenticità e scopo attraverso "The Healthy Map", premiando i giocatori con punti vita rivitalizzanti solo per il consumo di cibi sani.
Elenco delle campagne e delle agenzie
1. Change The Ref Inc. “The Lost Class” // Leo Burnett Chicago (Usa)
2. Verizon “9/12: The Untold Story Of Reconnecting New York” // Verizon (Usa)
3. Kraft Heinz Canada “Heinz Draw Ketchup” // Rethink (Canada)
4. Family Equality “Love, Lawyers, And The Government” // Tbwa\Chiat\Day Ny (Usa)
5. Pepsi “Better With Pepsi” // Alma Ddb (Usa)
6. Channel 4 “Super. Human.” // 4creative (Uk)
7. Dove “Reverse Selfie” // Ogilvy Uk (Uk)
8. Fondation Emergence “Colours Of Pride” // Rethink (Canada)
9. Faff Harley-Davidson “Tough Turban” // Zulu Alpha Kilo (Canada)
10. Penny “The Wish” // Serviceplan Campaign (Germany)
11. Eos “Bless Your F**Ing Cooch” // Mischief @ No Fixed Address (Usa)
12. Adidas “Liquid Billboard” // Havas Middle East Dubai (Uae)
13. Oreo “Oreo Thins Camo Packs” // The Community (Usa)
14. Carrefour “The Healthy Map — Carrefour X Fortnite” // Publicis Conseil (France)
15. The Kiyan Prince Foundation “Long Live The Prince” // Engine Creative (Uk)
16. Motown Museum “Marvin Gaye 50th Anniversary” // Commonwealth//Mccann (Usa)
17. P&G Whisper “The Missing Chapter” // Leo Burnett India (India)
18. Woojer “Sick Beats” // Area 23 (Usa)
19. Burberry “Open Spaces” // Megaforce (Uk)
20. Burger King “Confusing Times” // David Madrid (Spain)