Autore: Redazione
09/01/2018

Lavazza entra nel business del video: ha acquisito il 25% delle azioni di Chili

La famiglia del caffè diventa così secondo azionista della piattaforma italiana di streaming in pay per view, insieme a Sony, Warner Bros, Viacom e Paramount Pictures

Lavazza entra nel business del video: ha acquisito il 25% delle azioni di Chili

Dopo il caffè, il video streaming. La novità con la quale la famiglia Lavazza ha salutato il 2017 è, infatti, l’acquisizione del 25% delle azioni del servizio di streaming italiano Chili. L’investimento, annunciato alla fine di dicembre, è stato effettuato da una holding finanziaria riconducibile alla famiglia Lavazza e ammonta a 25 milioni di euro. Con questa mossa Lavazza diventa uno dei soci di maggioranza di Chili (secondo azionista dopo i fondatori) insieme a Sony Pictures Entertainment, Warner Bros, Viacom e Paramount Pictures. Tra i suoi azionisti ci sono anche il direttore di LVMH, Antonio Belloni, il finanziere Francesco Trapani e Corrado Passera. Pay per view Chili è una proposta tutta italiana nel panorama delle pay-per-view in streaming, fondata a Milano nel 2012. È di tipo “transactional”, ossia si può accedere ai suoi contenuti pagando per quello che si sceglie di guardare, senza alcuna sottoscrizione. Grazie ai suoi prezzi competitivi, vanta già oltre un milione di utenti e sta crescendo in Europa, infatti, il servizio è stato lanciato anche in Gran Bretagna, Polonia, Germania e Austria. Il Financial Times scrive che l’obiettivo è di arrivare a quota 15 milioni di utenti, entro il 2020.