Autore: Redazione
19/12/2017

L’Advertising ID Consortium si allarga attraverso nuovi ingressi

Alcune delle principali piattaforme programmatiche hanno aderito all’iniziativa voluta da AppNexus, LiveRamp e Index Exchange. Inoltre, The Trade Desk ricoprirà un ruolo importante all’interno del cda

L’Advertising ID Consortium  si allarga attraverso nuovi ingressi

La famiglia dell’Advertising ID Consortium, l’iniziativa voluta da AppNexus, LiveRamp e Index Exchange, si allarga. Il consorzio è nato a maggio 2017 per contrastare i walled garden e ha lanciato una soluzione open identity per l’ecosistema del digital advertising, ossia un’alternativa aperta e scalabile al loro sistema di tracciamento degli utenti, il cosiddetto marketing people-based. Chi ha aderito L’annuncio di nuovi partner della piattaforma, che hanno accettato di aderire al Consorzio oltre ai tre soci fondatori, è giunto a ridosso dello scorso weekend. L’aggiunta delle principali piattaforme tecnologiche pubblicitarie conferisce al Consorzio una massa critica che si espande fino a includere editori, marketer e agenzie. Le seguenti società, piattaforme sia dal lato della domanda sia dell’offerta, sono quelle che hanno firmato per aderire all’iniziativa: Adform, Aerserv, Amobee, DataXu, DistrictM, IgnitionOne, LiveIntent, Numberly, PulsePoint, Roq.Ad, Sizmek, Thunder, TradeLab, Unruly Group e Videology. Una soluzione universale Inoltre, The Trade Desk entrerà a far parte del consiglio di amministrazione. La company ha accettato di supportare l’Advertising ID Consortium rendendo la sua soluzione ID compatibile con l’Open Ad ID di quest’ultimo, un passo importante verso il consolidamento di una soluzione aperta e universale. L’unione fa la forza “Il Consorzio è l’ennesimo esempio di società indipendenti che uniscono le forze per combattere i problemi che l’industria programmatica affronta da anni”, ha dichiarato Drew Bradstock, svp of product di Index Exchange.