Autore: Redazione
14/02/2018

“La copertura di YouTube Red sarà estesa ad altri 100 Paesi”, è la parola del ceo, Susan Wojcicki

Non ci sono conferme ufficiali riguardo a un possibile lancio del servizio su abbonamento ad free anche sul mercato italiano. Intanto, YouTube punta, ancora una volta, ai diritti di streaming relativi alla NFL

“La copertura di YouTube Red sarà estesa ad altri 100 Paesi”, è la parola del ceo, Susan Wojcicki

Durante la conferenza Code Media negli Stati Uniti, Susan Wojcicki, ceo di YouTube, ha annunciato che YouTube Red, il servizio su abbonamento della piattaforma, sarà lanciato in altri 100 Paesi. Non ci sono notizie ufficiali su un eventuale coinvolgimento dell’Italia nella roadmap del servizio, attualmente disponibile in Australia, Corea, Messico, Nuova Zelanda e Stati Uniti. YouTube Red permette, al costo di 9.99 dollari al mese, la visualizzazione e l’accesso a contenuti originali realizzati in esclusiva per la piattaforma, fruibili senza interruzione pubblicitaria. La sottoscrizione include anche un abbonamento a Google Play Music, la possibilità di riprodurre video in background sul telefono e permette di scaricare video per la visualizzazione offline. Sognando la NFL La stessa Wojcicki, ha dichiarato anche l’intenzione di YouTube di fare un’offerta per i diritti streaming delle partite NFL dopo due anni di tentativi non andati a buon fine e che hanno visto prima Twitter e poi Amazon aggiudicarsi l’incarico. Il ceo ha continuato dicendo di non poter parlare di affari specifici o potenziali, ma ha sottolineato le potenzialità di YouTube come destinazione attraente per i grandi eventi sportivi dal vivo. Sono 1,5 miliardi gli utenti registrati che visitano YouTube ogni mese - e milioni gli spettatori che si sintonizzano agli eventi live sul sito, come il recente lancio del razzo SpaceX con a bordo una Tesla. Funzionalità specifiche Wojcicki ha detto che la sua piattaforma potrebbe anche aggiungere caratteristiche specialistiche, come funzionalità e-commerce per la vendita di merchandising sportivo. Per una partnership YouTube/NFL il braccio video di Google dovrà dimostrare l’effettiva scalabilità del suo pubblico. Una media di circa 370.000 persone ha visto la prima trasmissione di Amazon del “Thursday Night Football” nel 2017. Un anno prima, Twitter ha raggiunto una media di circa 240.000 spettatori.