Autore: Redazione
09/03/2021

Kantar Italia: il 2021 parte con un aumento del 45% negli ordini, previsto trend in linea rispetto al 2020

Il CEO Italy, Greece and Israel – Insights Division Federico Capeci illustra le linee di sviluppo strategico in un anno «difficilissimo, ma il Covid ha dato una forte spinta all’innovazione del business»

Kantar Italia: il 2021 parte con un aumento del 45% negli ordini, previsto trend in linea rispetto al 2020

Federico Capeci

Kantar in Italia inizia il 2021 con una crescita del 45% negli ordini già confermati e prevede per quest’anno una crescita zero rispetto al 2020, che si è concluso con una perdita consistente nel fatturato in confronto con l’anno precedente. Lo conferma Federico Capeci, CEO Italy, Greece and Israel – Insights Division di Kantar, che commenta: «Già ora possiamo dire come andrà il 2021, che sarà difficilissimo; ma grazie a un’ottima partenza che mi fa sperare bene possiamo pensare a un pareggio, che è già un ottimo risultato».

I ricavi sono per due terzi generati dalle aree innovazione tecnologica legata alle ricerche e al brand management, che rappresentano il focus degli investimenti del Gruppo per supportare il proprio sviluppo strategico. «Innovazioni che erano già state introdotte con l’ingresso di Bain Capital (che ha acquisito il 60% di Kantar nel luglio 2019, ndr) a cui il Covid ha dato un forte impulso, e che vedono la sede italiana all’avanguardia per essere stati tra i “piloti” di questa trasformazione del business». Non a caso, l’Italia è il secondo mercato del network che il CEO Alexis Nasard visiterà, e dove è atteso nei prossimi giorni.

Innovazione “tech” nelle ricerche e nel brand building

L’offerta di Kantar nell’area ricerche ha trovato un nuovo impulso nel Kantar Marketplace, una sorta di “Amazon” delle ricerche dove i clienti possono acquisire strumenti, insight e dati rapidamente, in autonomia e a budget contenuti. A fianco di una innovativa evoluzione dell’offerta nell’ambito ricerche, Kantar punta sull’area consulenziale rivolta ai brand.

«Tutte le nostre ricerche hanno come obiettivo la valorizzazione del brand, evidenziando anche gli impatti sull’equity in prospettiva – spiega Capeci -. Vogliamo essere i player di riferimento nell’approccio brandtech, l’evoluzione del brand building che nasce dall'intersezione tra la costruzione della marca e la tecnologia».

Nonostante il calo registrato l’anno scorso, «sono soddisfatto perché i nostri ricavi sono generati principalmente da queste due aree di business – continua Capeci -. Abbiamo perso le ricerche basiche che comunque avremmo perso nei prossimi anni, in compenso abbiamo importanti clienti con head quarter in Italia che hanno interpretato questo come un momento di grande importanza strategica, hanno dato fiducia alla nostra offerta e lavorano con noi in tutto il mondo».

L’ingresso di Ted Prince, nuovo CPO

Intanto, Kantar ha nominato Ted Prince Jr. nella nuova posizione di Chief Product Officer, a partire dal 1° aprile 2021. Riportando ad Alexis Nasard, Prince sarà responsabile della definizione e della realizzazione della prossima generazione di servizi di Kantar e dell’individuazione di relative piattaforme di delivery in tempo reale, utilizzando tecnologie avanzate per arricchire ed aumentare la potenzialità di dati, intuizioni ed advisory a livello mondiale. Il CEO ha così commentato la nomina: "E’ un passo fondamentale per realizzare la nostra nuova visione come azienda leader mondiale del brandtech, supportando i clienti che vogliono crescere in un ambiente in rapido cambiamento”.

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Ted Prince CPO Kantar

 

Ted Prince Jr. è stato Presidente di Neustar Analytics Solutions, nonché Chief Operating Officer Global Media al National Geographic, e Presidente del National Geographic Ventures, il braccio for-profit del National Geographic. In precedenza ha lavorato in AOL come vicepresidente senior, strategia e sviluppo del business.