Jean-Laurent Poitou è il nuovo Global CEO di Ipsos: dal 15 settembre ha preso il posto di Ben Page
Porta in azienda oltre 30 anni di esperienza internazionale in trasformazione digitale e intelligenza artificiale, maturata in Accenture e Alvarez & Marsal

Il Consiglio di Amministrazione di Ipsos ha nominato Jean-Laurent Poitou come nuovo Chief Executive Officer a partire dal 15 settembre 2025, succedendo a Ben Page. Jean-Laurent porta in Ipsos oltre 30 anni di esperienza internazionale in trasformazione digitale e intelligenza artificiale, maturata in Accenture e Alvarez & Marsal. Ingegnere laureato all’École Polytechnique di Parigi, ha guidato progetti di innovazione tecnologica per aziende globali in Europa, Stati Uniti e Asia, supportandole nei loro percorsi di modernizzazione e implementazione dell’AI. Con questa nomina, Ipsos rafforza il proprio impegno nel combinare tecnologie AI avanzate con il rigore metodologico, con l’obiettivo di offrire ai clienti insights sempre più rapidi e affidabili nel mercato dinamico della ricerca. Jean Laurent Poitou ha dichiarato: “Sono lieto e determinato a guidare Ipsos verso il prossimo capitolo della sua crescita, mentre l’azienda si avvicina a cinquant’anni di eccezionale leadership di mercato, espansione globale e diversificazione dei servizi attraverso acquisizioni e innovazione. Attingerò alla mia esperienza nella crescita e nell’innovazione in Europa, Asia-Pacifico e nel mondo all’interno di importanti società di servizi professionali per accelerare lo sviluppo di Ipsos. So che la reputazione di Ipsos presso i suoi clienti, la qualità e l’impegno dei suoi team e le iniziative esistenti che sfruttano l’intelligenza artificiale e la tecnologia per ottenere un vantaggio competitivo sono basi solide su cui possiamo costruire per trasformare l’azienda. Costruiremo per i nostri clienti un’azienda di ricerche di mercato e di opinione sempre più differenziata, alimentata dalla scienza, dalla tecnologia e dall’intelligenza artificiale, pur rimanendo fedeli ai valori che hanno determinato il successo di Ipsos”.