JCDecaux nel primo semestre dell’anno fatturato in crescita del 7,5% a oltre 1,5 miliardi
Il secondo trimestre supera le aspettative con un +10,3%. Crescita organica del fatturato del terzo trimestre del 2023 attesa a circa +7%
Jean-Charles Decaux, Co-Direttore Generale di JCDecaux
JCDecaux ha annunciato i risultati del primo semestre 2023. Il fatturato del Gruppo nel primo semestre del 2023 è cresciuto del +7,5%, +7,8% a livello organico, a 1.585 milioni di euro, di cui +10,3% a livello organico nel secondo trimestre, al di sopra delle aspettative, grazie al solido slancio del fatturato nella maggior parte delle aree geografiche e con una graduale ripresa in Cina. Questa performance è stata trainata dalla forte crescita delle attività digitali, dalla continua ripresa delle attività di trasporto e dalla continua crescita del fatturato dell’arredo urbano, che sono state superiori ai livelli pre-Covid nel primo semestre. Il fatturato digitale (DOOH) ha registrato un forte aumento, raggiungendo il +17,1% nel primo semestre del 2023 e il +18,0% su base organica, per arrivare al 32,7% del fatturato del Gruppo rispetto al 30% del primo semestre del 2022. “Abbiamo proseguito l’implementazione selettiva di schermi digitali in location premium, oltre a sviluppare i nostri servizi di dati. Il fatturato pubblicitario programmatico attraverso la piattaforma VIOOH SSP (Supply Side Platform), che è principalmente una fonte di ricavi incrementali derivanti da campagne dinamiche innovative guidate dai dati e da nuovi inserzionisti, è cresciuto del 63,3% nel primo semestre del 2023, raggiungendo i 36,9 milioni di euro e rappresentando il 7,1% del nostro fatturato digitale nellprimo semestre del 2023, in quanto l’ecosistema programmatico DOOH, che include Displayce dall’annuncio della nostra alleanza strategica nel luglio 2022, ha continuato a guadagnare slancio”, ha dichiarato Jean-Charles Decaux, Co-Direttore Generale di JCDecaux.
Le attività e regioni
L’Arredo Urbano ha registrato una crescita organica del +3,8% nel primo semestre 2023, superando complessivamente i livelli del primo semestre 2019. L’Affissione ha registrato un calo organico del -0,5% nel primo semestre 2023, ma ha superato i livelli del 2019 in Asia-Pacifico e in Nord America; il Trasporto è cresciuto del +19,0%, riflettendo la solida ripresa del traffico aereo, che ha già raggiunto oltre il 90% del livello globale pre-Covid. Tuttavia, il fatturato del Trasporto è rimasto ben al di sotto dei livelli del 2019, a causa della persistente debolezza del traffico aereo internazionale in Asia, in particolare in Cina, che risente anche del mancato rinnovo dei contratti per la metropolitana e l’aeroporto di Guangzhou. Tutte le regioni geografiche hanno registrato una crescita positiva nel primo semestre del 2023, compresa l’Asia-Pacifico e il Resto del Mondo con una crescita a due cifre grazie alla sostenuta ripresa della mobilità in queste due regioni. Francia, Resto d’Europa e Resto del Mondo hanno realizzato un fatturato vicino a quello del 2019, mentre l’Asia è rimasta significativamente al di sotto, soprattutto a causa della Cina.
Stime e previsioni
“Il margine operativo rideterminato è salito di 19,6 milioni di euro a 203,1 milioni di euro, con un incremento del +10,7% rispetto al primo semestre 2022 - ha aggiunto Jean-Charles Decaux -. Questa leva operativa positiva, nonostante la pressione inflazionistica sui costi, è stata trainata dall’attività di Arredo Urbano, che ha beneficiato di una piena ripresa del fatturato e della rinegoziazione dei contratti, mentre i Trasporti e la nostra attività di Affissione analogica risentono ancora di un ritmo di ripresa più lento, in particolare in Cina. Altri indicatori di performance del rendiconto finanziario sono migliorati di conseguenza, beneficiando degli effetti di alcune rinegoziazioni contrattuali. Il nostro cash flow disponibile è stato influenzato dal pagamento di arretrati di affitti e di canoni legati alla finalizzazione di alcune rinegoziazioni relative a contratti, mentre abbiamo generato un cash flow positivo di 114,3 milioni di euro, con un aumento di 33,6 milioni di euro o del +41,6% rispetto al primo semestre del 2022. La nostra strategia di crescita continua a essere guidata per i guadagni di contratti organici, come la più grande concessione pubblicitaria OOH e DOOH della Norvegia, e da acquisizioni mirate, tra cui le attività di Clear Channel in Italia e Spagna nel secondo trimestre. Abbiamo riaffermato l’eccellenza delle nostre pratiche di sviluppo sostenibile, riconosciute come best in class dalle agenzie di rating extra-finanziario, con il lancio a giugno della nostra nuova strategia climatica ‘committed SBTi’, che mira a ridurre ulteriormente la nostra impronta di carbonio in tutta la nostra catena del valore. Questa strategia si basa su tre principi: misurare, ridurre e contribuire. Mira a raggiungere l’obiettivo Net Zero Carbon entro il 2050 (ambiti 1, 2 e 3) e integra la nostra ambiziosa strategia ESG 2030. Per il terzo trimestre, prevediamo ora una crescita organica del fatturato di circa il +7% con la Cina al di sotto della media del Gruppo, a causa di una lenta ripresa del traffico internazionale e dell’impatto del mancato rinnovo dei contratti di Guangzhou. In qualità di azienda pubblicitaria esterna più digitalizzata al mondo, con una nuova piattaforma di vendita dell’audience alimentata da dati di qualità, il nostro portafoglio ben diversificato, la nostra capacità di acquisire nuovi affari, la nostra solida struttura finanziaria, la qualità dei nostri team in tutto il mondo e la reputazione di eccellenza nella ESG, riteniamo di essere in una posizione ottimale per beneficiare della ripresa. Siamo più che mai convinti del potere dei nostri media in un panorama pubblicitario sempre più frammentato e digitale, e del ruolo importante che continueranno a svolgere nella crescita economica e nella trasformazione positiva della nostra società”, ha concluso Jean-Charles Decaux.