Innovazione e sostenibilità raccontati dal progetto Linea di Confine realizzato con ZooCom
Il docufilm ha visto coinvolti i creator di punta della media agency del gruppo OneDay: Klaus, Emalloru e Giuseppe Bertuccio D’Angelo. Disponibile sul canale YouTube di Flowe che lo ha prodotto
I limiti, le sfide, le paure dell’uomo sono i temi al centro del progetto “Linea di Confine - (più o meno) un docufilm sui limiti”, prodotto da Flowe, B Corp che mira a educare i giovani sui temi dell'innovazione e della sostenibilità economica, sociale e ambientale, realizzato con la collaborazione di ZooCom, la new gen creative media agency del gruppo OneDay. In “Linea di Confine” tre ragazzi raccontano il loro desiderio di mettersi alla prova, di uscire dalla propria comfort zone e di raggiungere i propri obiettivi: scalare il Monte Bianco, scendere sott’acqua in apnea fino a 40 metri, lanciarsi col paracadute a testa in giù e ad alta velocità. Obiettivi non facili, ma possibili grazie al coraggio, alla tenacia, alla disciplina, alla voglia di farcela. Nessuna competizione in corso: la gara è solo contro se stessi e contro le proprie paure, con l’ambizione di migliorarsi e conoscersi sempre di più. La stessa ideologia con cui nel 2020 è nata la fintech Flowe, che ha ideato il progetto insieme ai giovani creator. “Siamo felici della collaborazione che si è instaurata con ZooCom e i creator che hanno lavorato al documentario, che è un progetto condiviso a cui abbiamo tutti creduto con forza sin dagli inizi”, spiega Ivan Mazzoleni, CEO di Flowe. “Il docufilm e lo spingersi oltre i limiti, infatti, sono la vera essenza di Flowe, che si pone come obiettivo quello di aiutare le persone a sviluppare il proprio potenziale prendendosi cura dell’ambiente. Un’ambizione raggiungibile soltanto attraverso la previa identificazione dei propri limiti e il coraggio di mettersi alla prova per superarli. Questo tipo di approccio è insito nella stessa natura e esistenza di Flowe, e rappresenta il nostro scopo sociale”.
Due produzioni parallele
Il progetto ha visto coinvolti i creator di punta di ZooCom: Klaus, nome d’arte di Tudor Laurini, produttore musicale molto curioso, proattivo e sempre pronto all’avventura; da grande appassionato di montagna, Klaus ha deciso di superare i suoi limiti scalando il Monte Bianco: a più di 4000 metri di altezza, con l’ossigeno che scarseggia e una temperatura ostile, sarà molto difficile concentrarsi sul raggiungimento della vetta; Emalloru, alias Emanuele Malloru, regista noto per il suo modo unico di fare storytelling, con il suo taglio pop e irriverente. Dopo mesi di preparazione fisica in un tunnel del vento verticale Aero Gravity, Ema ha fatto un salto molto particolare col paracadute. Dopotutto, il paracadutismo era sempre stato un suo chiodo fisso sin da bambino; Giuseppe Bertuccio D’Angelo, il giramondo ideatore del famoso "Progetto Happiness”. “Un’iniziativa che ha visto nascere due produzioni parallele”, racconta Ludovico Milani, Managing Director di ZooCom. “Se da una parte i singoli creator hanno raccontato il loro percorso ai loro follower utilizzando i propri canali social e realizzando dei singoli video per YouTube, dall’altra parte è stato realizzato un vero e proprio documentario, diretto da Emalloru col supporto del produttore esecutivo Gigi Calcagno. L’intero progetto è stato messo in piedi anche grazie a Giulia Colombo, Client Partner Lead di ZooCom. Siamo molto soddisfatti del prodotto finale: nel docufilm c’è tutta l’anima di Flowe e il suo messaggio alle nuove generazioni, un caldo invito ad esprimere sempre il proprio potenziale”. Presentato in anteprima il 17 maggio, presso la Multisala Gloria di Notorious Cinemas a Milano, “Linea di confine” è ora disponibile sul canale YouTube di Flowe.