Autore: Redazione
29/03/2019

Initiative: dopo un billing in crescita nel 2018, inizia bene anche il 2019 vincendo la gara per il planning di Kiabi

La centrale di cui è G.M. Andrea Sinisi continua il new business aggiudicandosi l’account dell’insegna di abbigliamento, e rafforza le sinergie operative con McCann Worldgroup, parte anch’essa di IPG

Initiative: dopo un billing in crescita nel 2018, inizia bene anche il 2019 vincendo la gara per il planning di Kiabi

Andrea Sinisi

Inizia bene l’anno di Initiative che, come ha anticipato ieri a DailyMedia il General Manager Andrea Sinisi a margine della presentazione della ricerca “Truth about Global Brands 2” di McCann Worldgroup, che fa parte sempre di IPG, ha vinto un nuovo cliente. E’ al termine di una gara infatti, che è stato acquisito il budget di Kiabi, insegna francese di distribuzione di abbigliamento pronto-moda presente da anni in Italia. «Si tratta di un nuovo incarico che permette di esaltare le nostre specifiche nelle aree della consulenza, del crm, dell’ottimizzazione e della geolocalizzazione».

Sinisi, che preannuncia l’ufficializzazione a breve dell’acquisizione di alcuni altri nuovi clienti, è inoltre particolarmente soddisfatto per i risultati 2018 della centrale, che vedrà la certificazione di un billing in crescita rispetto a quello di 207 milioni fornito da Recma per il 2017. Del resto, gli scorsi 12 mesi hanno visto entrare clienti, tra gli altri, come Lego, Credem, Revlon e Converse, giunti dopo l’incarico da parte di Amazon che, nel 2018, ha portato a oltre 32 milioni di euro il proprio budget.

«Anche noi, come McCann, miriamo a una distintività nell’approccio culturale al posizionamento delle marche - conclude - e, per questo, lavoriamo in forte sinergia con l’agenzia, come sta avvenendo, ad esempio, per Alfasigma, su NeoBorocillina e Dicloreum, per i quali abbiamo creato un team di lavoro comune. Questo ci ha consentito di creare una strategia di comunicazione integrata dalla nascita, sviluppando in parallelo le due attività di media planning e di creatività e facendo leva su insight comuni, obiettivi univoci e sviluppi di strategie completamente coerenti. In questo contesto di dinamiche convergenti tra media e creatività, questo approccio rappresenta un deciso passo avanti nella direzione che riteniamo essere quella vincente».