Yahoo taglia il 10% della forza lavoro e gli investitori sono contro la Mayer

Per Yahoo l’anno nuovo inizia con un taglio di almeno il 10% della sua forza lavoro. A rivelarlo Business Insider, che precisa: “si dovrebbe trattare di più di mille dipendenti coinvolti già nel mese di gennaio”. La notizia arriva a poche ore dalla richiesta dell’azionista Starboard, che possiede l’0,8% della company, di un rinnovo ai vertici partendo proprio dal ceo Marissa Mayer. Jeffrey Smith, amministratore delegato di Starboard, ha esordito citando lo spin-off delle attività internet dalla quota di Alibaba, il cui valore supera i 30 miliardi di dollari, naufragato per questioni fiscali. Ha ribadito la volontà di procedere con la vendita della divisione principale e ha definito la situazione “frustrante” nonostante i tre anni concessi all’attuale management per invertire la rotta. Lo scorso dicembre anche la società di investimento Canyon Capital Advisors aveva chiesto di vendere l’intera azienda o parte della stessa. Il fondo SpringOwl Asset Management vuole invece dare una sforbiciata del 75% alla forza lavoro e sollevare Mayer dall’incarico. Yahoo ha risposto all’attacco citando l’obiettivo di “massimizzare il valore per i nostri azionisti” e “ulteriori piani che saranno annunciati con i conti del quarto trimestre”. Intanto, Sunnyvale ha mandato in pensione il portale video Screen, lanciato nel 2013 come perno della strategia di Mayer d’investire in produzioni originali. Gli spettatori sono rimasti fermi a quota 25 milioni contro gli 862 milioni di YouTube e i 589 milioni di Facebook.