Autore: Redazione
13/09/2016

Yahoo, per Mayer “paracadute d’oro” da 44 milioni di dollari; Filo coinvolto in un’offerta d’acquisto

E’ quanto emerge dalla relazione agli analisti presentata lo scorso venerdì. Proseguono inoltre i piani di Verizon

Yahoo, per Mayer “paracadute d’oro” da 44 milioni di dollari; Filo coinvolto in un’offerta d’acquisto

Marissa Mayer potrebbe contare su un “paracadute d’oro” da 44 milioni di dollari, se dovesse lasciare il suo ruolo di ceo di Yahoo dopo la recente vendita a Verizon per 4,8 miliardi di dollari. Mayer non ha annunciato l’intenzione di uscire dal gruppo, ma gli osservatori del settore affermano che è improbabile che rimanga dopo la finalizzazione del passaggio a Verizon prevista per l’inizio del prossimo anno. In ogni caso gli accordi presi, sono per la ceo molto vantaggiosi: 3 milioni di dollari con pagamento in contanti e quasi 41 milioni in stock option. La scorsa primavera, Yahoo aveva comunicato che Mayer poteva contare su 55 milioni di dollari di buonuscita, ma le stime possono variare a seconda del valore delle azioni di Yahoo al momento dell’effettiva separazione. La relazione agli azionisti Mayer è ceo di Yahoo da  quattro anni e non è riuscita a fermare le perdite pubblicitarie della digital company. Dopo un tentativo fallito di spin-off del suo investimento nel gigante cinese Alibaba, Yahoo Inc ha cominciato a valutare offerte per il suo core business d’intrattenimento all’inizio di quest’anno. Secondo la relazione agli azionisti presentata venerdì scorso, la company avrebbe vagliato una varietà di offerte, tra cui una era un progetto di fusione con Yahoo Japan, di cui Yahoo è co-proprietaria con il gigante di tecnologia giapponese SoftBank. Secondo il documento, Yahoo “ha comunicato con un totale di 51 interlocutori per valutare il loro interesse per una potenziale transazione. Tra il 19 febbraio e il 6 aprile 2016, un totale di 32 gruppi hanno firmato accordi di riservatezza con Yahoo, tra cui 10 partner strategici e 22 sponsor finanziari”. Si è fatto avanti anche un gruppo anonimo che ha chiesto al co-fondatore di Yahoo David Filo di prendere in considerazione il finanziamento della sua offerta. Filo, che siede nel consiglio di amministrazione di Yahoo, ha accettato di parlare con il gruppo e si è astenuto dal partecipare al tavolo delle ulteriori discussioni sulla vendita. La relazione non dice se Filo in ultima analisi, abbia deciso o meno di unirsi al gruppo. Ma l’offerta presentata dal gruppo anonimo (4,35 miliardi di dollari) è risultata inferiore a quella di Verizon. Un dettaglio interessante del documento è che Yahoo dovrà corrispondere a Verizon quasi 145 milioni di dollari di termination fee, qualora non soddisfasse i termini della transazione. I piani di Verizon Verizon non ha precisato i suoi piani per Yahoo, ma il mercato si aspetta che mantenga operativi almeno alcuni dei siti internet del brand di Sunnivale e che combini alcune delle sue attività pubblicitarie con quelle di AOL. In una holding separata, con un nuovo nome, confluiranno le quota di Yahoo in Alibaba e quelle di alcuni altri investimenti.