Yahoo, la raccolta 2016 è in calo del 10,2% a 2,98 miliardi
Lo ha rivelato eMarketer, in attesa della pubblicazione della trimestrale prevista per stamane in tarda serata
Nel mezzo della bufera scaturita intorno allo scandalo dell’hackeraggio di 500 milioni di account email e ad accordi con il Governo americano per spiare la posta dei propri iscritti, Yahoo riporterà in tarda serata i risultati trimestrali, un termometro sull’andamento della società in attesa della sua integrazione con AOL di Verizon. Secondo eMarketer, la raccolta dell’azienda californiana calerà di due cifre quest’anno, attestandosi a 2,98 miliardi di dollari, per essere stabile nel corso del 2017, quando il giro d’affari da advertising raggiungerà i 3 miliardi. Il calo, spiega eMarketer, segue quello del 3,5% dell’anno scorso, ma con una percentuale di decrescita più ampia e pari al -10,2%.
Search & Display
Come in molti sapranno, le entrate pubblicitarie di Yahoo derivano principalmente da due segmenti: search e social. La prima area registrerà una contrazione del 16,6% dopo il -7,5% dell’anno scorso, continuando a perdere quote di mercato in favore di Google, Baidu e Microsoft. In discesa anche la share globale nel settore display, che passerà dal 2’4% del 2015 all’attuale 1,8%. A minacciare ulteriormente la situazione, gli ultimi due scandali emersi, che per eMarketer potrebbero avere effetti materiali sul business di Yahoo. In particolare anche il Mavens - un indicatore finanziario per rappresentare l’andamento dei comparti mobile, video, native e social - dovrebbe diminuire per la prima volta.