Autore: Redazione
20/01/2016

Yahoo indaga sull’intero ciclo di vita delle applicazioni

La pubblicità ha assunto un ruolo fondamentale nella decisione di un utente di iniziare il downloading

Yahoo indaga sull’intero ciclo di vita delle applicazioni

Con una media di 9 minuti ogni 10 passati dagli utenti di smarthphone al loro interno, sono le app a farla da padrone nel mobile. Eppure, anche le migliori possono diventare obsolete se non riescono a mantenersi rilevanti e accattivanti e a fare i conti con nuove concorrenti o la mancanza d’interesse degli utenti. Yahoo ha realizzato uno studio su un campione di 2.590 mobile user negli Stati Uniti che esamina i motivi che ci spingono a sostituire un’app fornendo una serie di suggerimenti utili per garantirne la longevità e il tasso di engagement. Le app inutilizzate rimangono sullo smartphone meno di una settimana per il 29% degli utenti, da uno a tre mesi per il 32%, mentre l’11% aspetta 3-6 mesi prima di rimuoverla. E sono le app di news a essere eliminate per prime (di media dopo 11 settimane che rimangono inutilizzate), seguite dalle app di shopping, search e intrattenimento (12 settimane) e 13 settimane per le app di turismo, gestione e connessione. Secondo lo studio, le app vengono rimosse semplicemente perché non utilizzate (55%), perché vengono sostituite da una nuova app più utile (53%), perché c’è troppa pubblicità (46%) o per liberare spazio di archiviazione (45%). L’81% degli utenti intervistati dichiara che il passaggio a device con schermo più grande influenza anche la scelta di utilizzare app diverse, soprattutto se d’intrattenimento (69%) e news (66%). Qual è, invece,il comportamento dell’utente quando decide di scaricare un’app? Attualmente 61% delle app viene scaricato direttamente dall’app store, in altri casi sono i link delle app adv a suggerire e spingere l’utente al download. Sono soprattutto le app di giochi (44%), per bambini (34%) e di lifestyle (33%) a essere scaricate direttamente dall’app store. La pubblicità online, che include il link per scaricare l’app, gioca un ruolo fondamentale determinando il download nel 49% dei casi. L’adv influenza anche un utente su due nel riutilizzare app dormienti che aveva precedentemente scaricato. Quali fattori spingono gli utenti a non scaricare un’app? In primis le recensioni negative (39%), ma con una percentuale non troppo minore il non avere spazio sufficiente di memoria (36%), il costo troppo elevato (36%) o perché è simile a un’app già in uso (32%). E’ curioso il dato che ci rivela che nonostante la vasta offerta di app, secondo il 30% del campione intervistato c’è sempre un’app non ancora sviluppata.