WPP con un team integrato di VML e AKQA vince la gara di Assicurazioni Generali per la definizione del suo nuovo partner strategico e creativo globale
Al pitch hanno partecipato anche Dentsu Creative, che si occupa attualmente della Compagnia, Havas e Accenture Song; il planning resta invece sempre gestito da dentsuX
È WPP con un team integrato di VML e AKQA ad aver vinto la gara di Assicurazioni Generali per la ridefinizione del suo partner strategico e creativo globale; a occuparsi della comunicazione della compagnia è attualmente Dentsu Creative in sinergia con dentsuX per il planning (che non era oggetto di revisione). Al pitch, oltre a questi due Gruppi, hanno partecipato anche Havas e Accenture Song. I quattro player erano gli stessi già coinvolti nel pitch del 2019 che aveva definito gli attuali partner, mentre in precedenza le campagne erano state firmate dall’allora Y&R poi diventata VMLY&R e infine VML, che torna quindi a lavorare per un cliente con cui ha già collaborato. Le ultime iniziative di marketing della compagnia triestina nel nostro mercato si sono viste anche quest’anno a Sanremo in occasione del Festival, che venne raccontato dal “Balconcino Generali” e attraverso i social. Contestualmente, andò in onda anche lo spot tv dedicato a Generali Partner di Vita, “vicina a tutti i suoi clienti nei sogni di una vita ma anche in quelli di una sera, perché essere vicini vuol dire condividere con loro passioni e progetti".
I risultati
Intanto, la compagnia ha appena approvato i conti del Q3, che hanno contribuito alla crescita de giro d’affari e del risultato operativo, spinto soprattutto dal Vita e dall’Asset Management, nei primi 9 mesi, con premi lordi per 70,7 miliardi di euro, pari al +18,1%. Il risultato operativo è salito a 5,4 miliardi (+7,9%) trainato da quello del Vita, che si è attestato a 3,035 miliardi (+8,9%) con un valore della nuova produzione (NBV) in aumento a 1,755 miliardi (+1,8%), e dall’Asset & Wealth Management, che ha visto il dato raggiungere quota 837 milioni (+20,1%), grazie alla forte performance di Banca Generali (447 milioni, in aumento del 31,7%), e all’Asset Management. Dal ramo Danni, invece, sono arrivati 2,21 miliardi (+2,5%) nonostante il significativo impatto delle catastrofi naturali (930 milioni, pari al 3,8% a settembre più altri 100 milioni tra ottobre e novembre) che è all’incirca paragonabile a quello dell’anno scorso. L’utile netto è invece in aumento a 3 miliardi (+5%) anche per effetto della plusvalenza da 58 milioni derivante dalla cessione di TUA Assicurazioni nei primi tre mesi di quest’anno. Il terzo trimestre ha registrato un risultato operativo di 1,674 miliardi (+25%) e un utile netto a 909 milioni (+57,1%).