Gli ultimi dati di ADS sulle diffusioni: a febbraio 2019, il Corriere della Sera comanda tra i quotidiani e TV Sorrisi e Canzoni nei settimanali

Sono stati resi disponibili ieri i dati diffusionali certificati ADS dei giornali italiani. Come di consueto, le cifre si riferiscono al mese di febbraio 2019 per quanto riguarda i quotidiani e i mensili, mentre nel caso dei mensili la rilevazione corrisponde a gennaio 2019. Innanzitutto, uno sguardo alla situazione complessiva delle testate quotidiane, che vedono i titoli compresi nelle prime quindici posizioni del ranking perdere qualche copia rispetto alle diffusioni dello stesso mese dello scorso anno, ad eccezione di la Repubblica e Avvenire. Il riferimento, in questo caso, è alla diffusione complessiva, che riunisce in un unico dato, la quota diffusionale proveniente dalle vendite dei formati carteceo e digitale. 

Avvenire e la Repubblica crescono tra i quotidiani

Il quotidiano della Cei, infatti, secondo le ultime cifre di ADS ha diffuso, a febbraio 2019, 116.395, mentre a febbraio 2018 si era fermata a quota 111.036, guadagnando, quindi, il 4,8%. Avvenire si posiziona, così, al sesto posto assoluto tra i quotidiani italiani. Invece, la Repubblica è la seconda testata italiana per diffusione, con 202.890 copie, che valgono un lieve progresso, pari all’1,2% sul febbraio dell’anno scorso, quando aveva diffuso 202.418. La leadership resta al Corriere della Sera, che però diminuisce le copie diffuse, a quota 281.583 a febbraio 2019, contro le 294.592 del febbraio 2018. Il podio si chiude con Il Sole 24 Ore: la testata di Confindustria si attesta a 163.497 copie, contro le oltre 174mila dell’anno passato. Dietro, al quarto posto, La Gazzetta dello Sport, che chiude febbraio a 148.171 copie rispetto alle oltre 164mila del febbraio 2018. Un regresso di circa il 10% che permette, comunque, al giornale di RCS MediaGroup di restare davanti a La Stampa, ferma a 143.820 copie contro le oltre 163mila del febbraio 2018. Poi, come detto, c’è Avvenire al sesto posto, davanti a Il Messaggero, che ha diffuso 94.876 copie contro le 99.883 dell’anno scorso. Infine, chiudonom la top ten le due testate del Gruppo Poligrafici: QN il Resto del Carlino è a quota 92.863 97.397 a febbraio 2018) e ottiene il nono posto, mentre QN La Nazione si posiziona a 67.464 (71.204 a febbraio 2018) e chiude al decimo posto. 

Uno sguardo ai settimanali

TV Sorrisi e Canzoni si colloca al primo posto dei settimanali italiani con 520.120 copie diffuse a febbraio 2019. Segue Settimanale DiPiù, a quota 392.078 copie. Telesette è la terza testata più diffusa, con 348.367 copie. Poi, in quarta posizione, c’è Il Venerdì di Repubblica, che ha totalizzato 274.118, davanti a Io Donna, al quinto posto, con 273.075 copie. Dalla sesta alla decima posizione della top ten dei settimanali italiani, ci sono: Gente (262.355 copie); Oggi (241.941 copie); l’Espresso (231.437 copie); Famiglia Cristiana (227.027 copie); e Vanity Fair (214.591 copie)

I mensili

A gennaio 2019, il mensile più diffuso è Altroconsumo Inchieste, con 359.450 copie. Segue 50 & Più, con 288.972 copie, mentre Al Volante è il terzo mensile più diffuso, con 260.972 copie. Focus spicca al quarto posto, con 223.684 copie; Quattroruote è in quinta posizione e si attesta a 216.365 copie, seguito da Touring - Il nostro modo di viaggiare, che grazie a 188.224 copie si inserisce al sesto posto, davanti a Cose di Casa, che si ferma a 172.665, mentre all’ottavo c’è Marie Claire, con 132.328. Infine, le ultime due posizioni: alla nona Casa Facile, con 123.865, e in decima, a chiudere la top ten, La Cucina Italiana, a quota 121.565.