Autore: Redazione
06/10/2023

Teads & intarget: il primo “AR Atelier” per Marcolin decolla, la brand awarness cresce su tutti i Kpi in cinque Paesi

Grazie alla partnership con Aryel, sono stati creati due formati per GUESS Eyewear che hanno superato notevolmente i benchmark di engagement e tempo medio speso su di essi

Teads & intarget: il primo “AR Atelier” per Marcolin decolla, la brand awarness cresce su tutti i Kpi in cinque Paesi

Teads racconta i risultati della sua prima campagna per Marcolin, azienda tra i leader nel settore dell’eyewear, che ha utilizzato formati creati durante un’innovativa sessione di Atelier appositamente dedicata alla creazione di formati AR. L’obiettivo era generare elevati livelli di awareness con alti tassi di coinvolgimento sui prodotti del brand GUESS Eyewear su un target di utenti tra i 18 e i 34 anni interessati alla moda, design e ottica. La campagna è stata pianificata da Intarget tra maggio e giugno 2023 in cinque diversi Paesi: Italia, Spagna, Francia, USA e Germania. La sessione creativa per l’orchestrazione e lo sviluppo di questi formati altamente coinvolgenti è stata condotta con Aryel, una startup tecnologica specializzata nello sviluppo di soluzioni di Realtà Aumentata con la quale Teads ha annunciato una partnership lo scorso marzo. 

Risultati

Nel complesso dei cinque Paesi, la campagna ha conseguito risultati notevoli. Il tasso di engagement sull’elemento 3D è stato superiore del 13,3% rispetto ai benchmark di Teads (conosciuto come 3D Engagement Rate). Inoltre, il tasso di engagement relativo alla prova virtuale del prodotto, tecnicamente denominato Virtual Try On Engagement Rate, ha superato i benchmark di Teads del 44% ed evidenziato un notevole interesse nella sperimentazione virtuale dei prodotti. Il tempo medio di permanenza (Dwell Time) è stato altrettanto superiore ai benchmark di Teads, con una media di 19 secondi, un dato notevole se confrontato con un dato medio di viewability In Italia, i risultati sono stati particolarmente sorprendenti. Il tasso di engagement per la prova virtuale ha superato il benchmark del 60%, indicando un interesse straordinario nella sperimentazione virtuale dei prodotti. Anche il tempo medio di permanenza (Dwell Time) è stato notevolmente elevato, superando il benchmark del 16,6%. L’Italia ha chiaramente ottenuto le performance migliori sul totale delle erogate tra tutti i Paesi inclusi nella campagna. 

Porte aperte all’innovazione

Piena soddisfazione tra le parti in causa, che analizzano i numeri scaturiti dall’attività. Francesca Galeone, Head of independent Agency di Teads Italia, e Luca Aiello Strategic account Director Beauty, Lusso e sportwear di Teads Italia, hanno commentato: “La nostra leadership nell’innovazione tecnologica si è dimostrata ancora una volta fondamentale attraverso l’integrazione di elementi tecnologici all’avanguardia e l’offerta di formati personalizzati per ogni fase del funnel. Grazie a questa strategia, siamo stati in grado di concentrarci con successo sulla parte superiore del funnel, rispondendo alle esigenze di Marcolin con soluzioni che hanno generato un coinvolgimento eccezionale e un impatto creativo senza precedenti. La tecnologia AR ha aperto nuove porte all’interazione degli inserzionisti con il pubblico, offrendo un modo innovativo per sviluppare asset creativi che fondono abilmente il visivo con il prodotto”. Il team Brand Comm di Marcolin, che ha seguito la pianificazione strategica della campagna, ha aggiunto: “Ci rivolgevamo a un pubblico giovane, e ci siamo assicurati che il prodotto fosse presentato in modo adatto alle dinamiche di fruizione più rappresentative per questa audience. Nel mondo online, dove la quantità di contenuti è enorme, per catturare l’attenzione e generare interazioni è fondamentale distinguersi. In questo caso, posso affermare che l’ottimizzazione creativa è stata molto efficace. Il posizionamento all’interno dell’ambiente slow media di Teads ha dato ottimi risultati, considerando il numero di secondi raccolti sull’ad unit”. Matteo Ferrari, Head of Media & Adtech Solutions di Intarget, ha sottolineato: “Durante la sessione di co-creazione creativa l’Atelier, abbiamo notato un aspetto fondamentale su tutti: la rapidità con cui sono state sviluppate le idee ed erogati gli output finali. Spesso gli attori della filiera lavorano in silos, rallentando i tempi di produzione; in questo caso l’approccio è stato invece di piena collaborazione fin dalle prime fasi del progetto, garantendo un output integrato con l’unico obiettivo di soddisfare le necessità del brand raggiungendo i KPI che ci eravamo prefissati”. Mattia Salvi CEO & Co-Founder di Aryel ha evidenziato: “Ci distinguiamo per scalabilità e versatilità, e ciò si manifesta nella fluidità con cui Teads ha potuto integrarla in diverse combinazioni di annunci. Grazie a questo approccio modulare alle soluzioni Creative in 3D/AR, che varia dai formati 3D puri ai 3D con Virtual Try-On, fino ai video arricchiti con elementi 3D, non solo diamo agli inserzionisti la libertà di esplorare differenti strategie, ma offriamo anche la capacità di adattare e personalizzare la comunicazione in base al pubblico di riferimento. Un aspetto che merita particolare enfasi è l’implementazione in-banner, che ha garantito una fruizione immediata e senza soluzione di continuità, mantenendo tempi di caricamento ottimali”.