Stati Uniti: anche AT&T e Verizon interrompono le relazioni con Google
Le società erogheranno annunci solamente sul motore di ricerca, congelando gli investimenti pubblicitari su tutte le altre piattaforme di Mountain View, tra cui YouTube e Display Network
Nonostante le pubbliche scuse, e la promessa di essere pronti a prendere provvedimenti immediati, Google perde ancora degli advertiser. Si tratta dei giganti telco AT&T e Verizon, che hanno detto di aver rimosso la pubblicità da tutte le piattaforme di Big G, eccetto il motore di ricerca. “Siamo molto preoccupati che i nostri annunci possano apparire a fianco di spot che promuovono odio e terrorismo su YouTube”, ha spiegato AT&T. La mossa ha portata globale e aumenta le preoccupazioni del colosso californiano, dopo che diversi advertiser, e alcune agenzie, hanno interrotto i rapporti commerciali con Mountain View in Gran Bretagna. “Non discutiamo di singoli clienti - ha spiegato Google a ReCode -, abbiamo avviato un processo estensivo di revisione delle nostre policy pubblicitarie”. L’obiettivo è fornire agli advertiser un più elevato grado di controllo su dove la loro pubblicità va a finire. Tuttavia se l’esodo di inserzionisti proseguisse le conseguenze per Google potrebbero essere importanti in termini economici: il fatturato atteso per la piattaforma quest’anno è stimato in 12 miliardi. Intervistato da Fox Businees News, Eric Schmidt, executive chairman di Alphabet, ha detto che il problema sta a cuore all’azienda ed è legato all’algoritmo, perché i social media ragionano in logica di link e non di ranking.
I maggiori advertiser che hanno interrotto i rapporti con Google in UK
Argos; Aviva; Havas UK, che detiene budget di brand come Dominos Pizza, O2, Royal Mail, BBC, e Kia; Heinz; HSBC; ITV; L’Oreal; Lloyd’s Bank; Marks & Spencer; McDonald’s; RBS; Sainsbury’s; Tesco; The Guardian; Toyota; Transport for London; alcune agenzie goverantive britanniche; Volkswagen.
I maggiori advertiser che hanno interrotto i rapporti con Google in Usa
AT&T; Beam Suntory; Enterprise; GSK; Johnson & Johnson; Verizon.