Autore: Redazione
29/03/2017

i Da stasera Comedy Central manda in onda “CCN” con lancio firmato da Ogilvy&Mather e planning di MEC

Il canale che fa capo a Viacom si afferma come brand dedicato alla comicità e cresce del 30% negli ascolti; la campagna prevede pianificazioni su radio, stampa quotidiana, digital, affissione e cross promotion con Sky

i  Da stasera Comedy Central manda in onda “CCN” con lancio firmato da Ogilvy&Mather e planning di MEC

Parte stasera alle 22, su Comedy Central, la terza serie di “CCN - Comedy Central News”, programma di satira condotto da Saverio Raimondo. Il canale Viacom punta quest’anno sulla valorizzazione di pochi, scelti eventi televisivi per rafforzare la propria identità di “casa della comicità”, posizionamento in cui il brand è unico rappresentante in Italia, e leader sulla piattaforma Sky con uno share medio dello 0,4% sull’universo pay, e oltre 10 mila spettatori, in crescita del 30% nei primi mesi di quest’anno rispetto allo stesso periodo del 2016. «Comicità italiana contemporanea, film, serie tv e stand up sono i pilastri della programmazione - spiega Sergio Del Prete, Vice President Editorial Content Viacom Italia -. Quest’anno abbiamo deciso di investire su alcuni prodotti in grado di consolidare la nostra brand identity e la community che si è creata intorno al canale». Nello specifico, si tratta della ventesima stagione di “South Park”, andata in onda a settembre; “Battistology”, il programma con Maurizio Battista partito a dicembre «che con la prima puntata ha fatto oltre 100mila ascoltatori ed è il nostro programma di maggior successo»; “CCN” e, la prossima estate, il “Comedy Central Tour”. Altri pezzi forti del palinsesto sono le serie “classiche” come “Sex & the City” o “Friends”, e prime tv quali “Brooklyn 99”. Da poco è partita la nuova stagione del programma “Inside Amy Schumer” e ad aprile ripartirà “Stand Up Comedy”, giunto alla quarta edizione. Tornando a “CCN”, quest’anno il programma passa dalla periodicità quotidiana a quella settimanale, con un ciclo di 15 puntate da mezz’ora realizzate in studio con pubblico e ospiti dal vivo. Il format è stato esportato in Spagna, in Sud Africa, presto arriverà anche in Germania, mentre Comedy Central UK ha mostrato interesse. Una campagna firmata da Ogilvy & Mather è partita con pianificazione di MEC il 25 marzo su emittenti radiofoniche (Radio Italia, Radio 24), quotidiani in formato teaser e pagine intere, mezzi social e digital, affissioni a Milano e Roma, preceduta nelle scorse settimane da promo tv su canali Viacom e su canali Sky all’interno di un’operazione di comarketing con la piattaforma satellitare dove Comedy Central è presente al canale 124. Il concept creativo si rifà al tema conduttore dello show, la post verità. “Tutta la verità tutt’altro che la post verità” è l’idea alla base della campagna, sviluppata dal team diretto dai chief creative officer Paolo Iabichino e Giuseppe Mastromatteo, con Serena Pulga (senior copy), Gigi Pasquinelli (senior art) Nadia Charif (art) e Teresa Di Gioia (junior copy). Hanno collaborato l’illustratore Matteo Civaschi e la cantante Lidia Schillaci che ha interpretato “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli. «Questa come tutte le campagne Vicaom è sviluppata a stretto contatto con la parte editoriale» commenta Lorenzo Incantalupo, Senior Director Marketing Viacom Italia; «Per rafforzare il prodotto abbiamo pianificato anche annunci verticali in occasione delle singole puntate» con un investimento complessivo «importante in termini di media value». Significativo anche l’impegno di Viacom nello sviluppo delle relazioni social, affidate alle cure di The Big Now, sviluppate attraverso Snapchat, Facebook, Twitter e Instagram.