Autore: Redazione
16/09/2016

Spotify ha 40 milioni di abbonati in un mercato sempre più affollato

Nel frattempo, però, il chief revenue officer della società ha annunciato le proprie dimissioni in un blog post

Spotify ha 40 milioni di abbonati in un mercato sempre più affollato

Spotify ha raggiunto 40 milioni di abbonati. Il servizio svedese di musica in streaming conferma così la sua posizione di leader in un mercato sempre più affollato. Apple Music, il principale concorrente di Spotify, lanciato nel giugno 2015, ha dichiarato all’inizio del mese di avere 17 milioni di utenti paganti. Tidal, il servizio di streaming di proprietà del rapper Jay Z e altri soci, nel mese di giugno ha ampliato la propria base di utenti a 4,2 milioni di abbonati paganti. Martedì scorso, Pandora Media ha annunciato di aver firmato accordi di licenza diretti con le principali etichette discografiche tra cui Sony Music di Sony Corp. e Universal Music Group di Vivendi SA. Mossa che spinge il provider di streaming musicale più vicino ad offrire un servizio on-demand. A differenza di rivali come Apple Music e Tidal, Spotify offre anche un servizio gratuito, in cui la musica viene interrotta da annunci pubblicitari. La società non ha fornito un aggiornamento sul numero dei suoi utenti free. Nel mese di giugno, Spotify aveva dichiarato 100 milioni di utenti attivi in ​​totale. Come la maggior parte dei suoi concorrenti, Spotify fa pagare ai clienti circa 10 dollari al mese per un numero illimitato di servizi di musica in streaming. Levick lascia Nel frattempo, però, il chief revenue officer di Spotify ha annunciato le sue dimissioni in un blog post. Jeff Levick si era unito alla squadra del servizio svedese di musica in streaming cinque anni fa, quando la società stava cominciando a costruire il business pubblicitario. In precedenza Levick aveva lavorato ad AOL e Google.