Autore: Redazione
07/07/2016

Sorpasso inaspettato dell’audio streaming sul video

Sono stati ascoltati 114,2 miliardi di audio streaming nei primi sei mesi dell’anno a fronte di poco più di 95 miliardi di visualizzazioni di filmati

Sorpasso inaspettato dell’audio streaming sul video

Per la prima volta l’audio streaming ha superato il video streaming e così servizi come Spotify e Apple Music hanno sopravanzato YouTube e Vevo. È questo il risultato più importante emerso nell’ultima ricerca di BuzzAngle Music, che traccia la nuova strada intrapresa dal mondo della musica digitale. Sono stati registrati 114,2 miliardi di audio streaming nei primi sei mesi dell’anno a fronte di poco più di 95 miliardi di video visualizzati sul web. Rispetto a un anno fa, nello stesso periodo, i video visti hanno subito un incremento, ma non è stato sufficiente per arrestare l’avanzata della musica ascoltata in rete. Nel 2015, infatti, gli audio sono stati 55 miliardi, mentre i video 77,3: un balzo in avanti importante e per certi versi quasi inaspettato, considerate le proporzioni. Lo streaming audio è più che raddoppiato (+107%), mentre per i video si registra sì una crescita ma più contenuta, pari al 23%. Nel complesso, le attività svolte in streaming sono cresciute del 58,3%, toccando quota 209,4 miliardi di flussi online. Al contrario, le vendite di musica continuano a diminuire e anche quelle in formato digitale hanno fatto registrare cattive performance, in calo del 17,7%, a 45,9 milioni di unità; solo il vinile cresce del 17,3% a 3,1 milioni. In generale, si legge nella parte finale della ricerca, il consumo di musica, al netto di aumenti dello streaming e cali nelle vendite tradizionali, è in aumento del 6,5%.