Il Sole 24 ORE migliorano i risultati nei primi 9 mesi grazie ad adv, servizi professionali e mostre; in calo i ricavi editoriali
Il Gruppo di cui è A.D. Mirij Cartia D’Asero ha approvato ieri un bilancio in cui emergono il buon trend della raccolta, al +5,3% rispetto al 2021, e dell’Area Cultura
Il CdA del Sole 24 ORE ha approvato ieri il resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022, che evidenzia risultati in miglioramento rispetto ai primi nove mesi 2021 grazie alla crescita dei ricavi correlata al buon andamento della raccolta pubblicitaria, allo sviluppo dei prodotti dell’area Servizi Professionali e al miglioramento del contesto pandemico che ha consentito la ripresa delle mostre realizzate da 24 ORE Cultura. I principali dati consolidati del Gruppo 24 ORE: Ebitda positivo per 17,1 milioni di euro, in miglioramento di 3,8 milioni (positivo per 13,3 milioni al 30 settembre 2021); Ebit positivo per 4,8 milioni di euro, in miglioramento di 4,6 milioni (positivo per 0,2 milioni al 30 settembre 2021); Risultato netto positivo per 0,9 milioni di euro, in miglioramento di 4,6 milioni (negativo per 3,7 milioni al 30 settembre 2021). I ricavi consolidati sono pari a 149,9 milioni di euro (142,6 milioni nei primi 9 mesi 2021) in crescita dell’5,1% pari a +7,3 milioni di euro rispetto al pari periodo del 2021, di cui: ricavi pubblicitari in crescita di 3,0 milioni di euro (+5,3% rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente) pari a 60,6 milioni di euro, meglio del mercato; ricavi editoriali di Gruppo in calo di 2,2 milioni di euro (-2,9% da 76,0 a 73,8 milioni di euro) principalmente per la contrazione dei ricavi generati dalla vendita del quotidiano cartaceo; gli altri ricavi in crescita di 6,5 milioni di euro (da 9,1 a 15,6 milioni), grazie all’area Cultura e ai prodotti dell’area Servizi Professionali. La posizione finanziaria netta è negativa per 48,6 milioni di euro, in miglioramento di 15,3 milioni rispetto ai 63,8 negativi al 31 dicembre 2021 principalmente per l’andamento del capitale circolante netto incluso nei flussi di cassa dell’attività operativa; il patrimonio netto consolidato è pari a 17,3 milioni di euro, in aumento di 3,4 milioni, rispetto ai 13,9 al 31 dicembre 2021
Andamento dei ricavi
L’attuale contesto di mercato è caratterizzato dai seguenti elementi: l’emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus Covid-19 non ancora completamente superata, l’instabilità economica e geopolitica a seguito del conflitto in corso in Ucraina, l’incremento dei costi di materie prime ed energia e la ripresa dell’inflazione. In questo scenario il Gruppo 24 ORE registra segnali di crescita grazie sia al miglioramento del contesto pandemico, che ha consentito la ripresa delle mostre realizzate da 24 ORE Cultura S.r.l. (le attività del Mudec erano state completamente chiuse fino a fine aprile 2021), sia all’autorevolezza, all’alta qualità dei contenuti, al buon andamento della raccolta pubblicitaria, allo sviluppo dei prodotti dell’area Servizi Professionali, e ad efficaci politiche commerciali in tutte le aree. La concessionaria mantiene il suo presidio consolidando la quota di mercato grazie allo sviluppo di iniziative speciali, sempre più riconosciute dalle aziende come efficace veicolo valoriale e strumento di fidelizzazione verso la propria audience. I ricavi pubblicitari di Gruppo hanno registrato un risultato migliore rispetto all’andamento del mercato di riferimento, in calo del 2,0% (Fonte: Nielsen – gennaio/ settembre 2022), ma ora devono affrontare il contesto incerto legato alle conseguenze del conflitto in corso in Ucraina. I ricavi dagli Eventi nei primi nove mesi del 2022 sono pari a 4,7 milioni di euro (3,6 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2021) grazie anche al contributo della diciassettesima edizione del “Festival dell’Economia di Trento”, tenutasi dal 2 al 5 giugno 2022, per la prima volta co-gestita da Il Sole 24 ORE e la Provincia di Trento, con la collaborazione di Comune e Università di Trento; i ricavi di editoria elettronica dell’Area Servizi Professionali sono pari a 32,9 milioni di euro e sono in crescita di 0,5 milioni di euro (+1,7%) verso il corrispondente periodo del 2021 in virtù del rinnovamento del portafoglio prodotti e della rete commerciale avviato nel corso dei precedenti esercizi.
Diffusioni
La diffusione (carta + digitale) del quotidiano Il Sole 24 ORE per il periodo gennaio - settembre 2022 è complessivamente pari a 135.913 copie medie giorno (-4,2% rispetto al gennaio – settembre 2021). In particolare, la diffusione media giorno cartacea dichiarata ad ADS per il periodo gennaio – settembre 2022 è pari a 48.557 copie (-10,4% rispetto allo stesso periodo del 2021). La diffusione digitale dichiarata ad ADS è pari a 87.356 copie medie giorno (-0,4% rispetto al periodo gennaio – settembre 2021). Il Gruppo ha inoltre richiesto a una società terza indipendente di esprimere un giudizio sull'effettiva applicazione delle appropriate procedure adottate per il calcolo del Total Paid For Circulation (“TPFC”, ossia numero totale delle vendite a pagamento giornaliere de Il Sole 24 ORE in tutti i mercati attraverso i canali cartacei e digitali) al 30 settembre 2022; a conclusione delle proprie verifiche, la società terza indipendente ha emesso un Report di assurance (ISAE 3000 - Limited assurance) senza rilievi in data 8 novembre 2022. Sulla base di tali procedure, il Total Paid For Circulation medio del periodo gennaio – settembre 2022 è stato determinato in 174.367 copie (-3,9% rispetto al pari periodo del 2021), comprensive di tutte le copie digitali multiple vendute, ma non dichiarabili come diffuse ai fini ADS e pertanto non inserite nella relativa dichiarazione.