Autore: Redazione
27/01/2017

Sky Italia: nell’ultimo trimestre 2016 raccolta record a +14%; e +4% per i ricavi nel semestre da luglio a dicembre

I risultati dei primi sei mesi dell’esercizio fiscale 2016-2017 premiano la piattaforma satellitare; in Italia crescono anche gli abbonati, 109.000 nel corso dell’anno, che si è chiuso a quota 4.809.000

Sky Italia: nell’ultimo trimestre 2016 raccolta record a +14%; e +4% per i ricavi nel semestre da luglio a dicembre

Sky chiude il primo semestre dell’anno fiscale 2016-2017 (il secondo dell’anno solare 2016) con una crescita a del 6% dei ricavi, che si attestano a quota 6,41 miliardi di sterline ossia 374 milioni rispetto allo stesso periodo 2015. Il risultato operativo di gruppo si attesta sui 679 milioni, in calo del 9% rispetto ai 744 milioni del primo semestre 2015 per effetto dei costi aggiuntivi affrontati per i diritti della Premier League, pari a 314 milioni di sterline.

Fatturati in aumento per Sky

Tutte le regioni del gruppo registrano fatturati in aumento: UK e Irlanda mettono a segno una crescita del 5% e chiudono il semestre a quota 4,267 miliardi di sterline; Austria e Germania hanno ricavi per 907 milioni, con una crescita del 10%. Bene anche la sede italiana, guidata dall’amministratore delegato Andrea Zappia, per la quale si evidenzia un fatturato di 1,236 miliardi di sterline, pari a 1,434 miliardi di euro, con una crescita del 9% anno su anno e del 4% a basi omogenee, vale a dire escludendo i ricavi da rivendita dei diritti tv delle Olimpiadi di Rio.

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Profitti operativi e pubblicità

I profitti operativi sono cresciuti a 87 milioni di euro (70 milioni di sterline). La pubblicità di Sky Italia – gestita dalla concessionaria Sky Media guidata da Daniele Ottier - nel secondo trimestre (il quarto del 2016) è cresciuta del 14%, registrando la miglior performance realizzata dalla piattaforma. Nel semestre luglio-dicembre 2016 Sky Italia ha guadagnato 67mila nuovi abbonati, di cui 45mila nell’ultimo trimestre, confermando una crescita che si verifica da cinque trimestri consecutivi. In totale nel 2016 si sono aggiunti 109mila abbonati, portando il totale a quota 4.809 a fine anno.

Migliorano i dati

Il tasso di abbandono è migliorato del 9,5%, mentre l’arpu si attesta a 42 euro, con la prospettiva di mantenere questo livello anche nei prossimi mesi. Tra le iniziative da evidenziare nel periodo si segnalano: il rilancio di Sky Cinema con la première quotidiana che ha portato un incremento di ascolti del 5% anno su anno; il successo della serie “The Young Pope”, che ha registrato una media d’ascolto di 1,4 milioni di persone; la decima stagione di X Factor, con oltre 2 milioni di spettatori a puntata; il record di ascolti degli sport motoristici con la Formula 1 cresciuta del 7% - sette gare a oltre 1 milione di audience - e il MotoGp a +2% e dieci gare che hanno superato il milione di audience.

Eventi importanti e obiettivi

Altri eventi importanti sono stati il lancio della Sky homepage, il potenziamento di Sky On Demand con i contenuti in HD, il lancio di Sky Go Extra adottato da oltre 250mila clienti entro la fine dell’anno, il lancio della Sky Sports app che ha totalizzato 700mila download, il lancio delle prime campagne di addressable adv in vista della messa a regime del servizio Adsmart questo gennaio.

Tra gli obiettivi di gruppo nel 2017 c’è il continuo investimento sulle serie tv a grandi budget, sia in termini di acquisto sia di produzioni originali. In questo contesto è inclusa la terza serie di “Gomorra”, e titoli internazionali visti anche in Italia come “Fortitude”, che nella seconda serie è interpretato da Dennis Quaid. In totale, nel 2017 è prevista la produzione di 100 serie per 1000 ore complessive. Durante l’anno, in Italia sarà lanciata la Sky Kids app. Tra gli eventi corporate da segnalare, l’acquisizione dei diritti in esclusiva per le partite dell’Inghilterra nella nuova UEFA Nations League, oltre alle qualificazioni per Euro 2020 e i Mondiali 2022, ufficializzata da qualche giorno, e l’offerta da parte di 21st Century Fox per acquisire ulteriori quote di Sky oltre al 39% già in possesso della società americana.