Sette: al via campagna pubblicitaria per i 35 anni, a settembre la raccolta pubblicitaria è in crescita del 10%

Il prossimo lunedì Sette, il magazine di attualità del Corriere della Sera, compie 35 anni. E lo scorso febbraio ha riconquistato la leadership del suo segmento in Italia, sia per vendite individuali sia per diffusione. Andamenti confermati dalla certificazione ADS di giugno che restituiscono una diffusione complessiva media di 256mila copie tra carta e digitale, sostanzialmente in linea rispetto allo stesso mese dell’anno scorso (-0,4%), e copie individuali a quota 235mila di cui 150mila vendute in edicola. Da una ricerca condotta internamente presso i lettori è emerso che il giornale di RCS è apprezzato per la qualità dei contenuti, capaci di “far pensare”, mai scontati, equilibrati tra serietà e leggerezza. Nasce così “Il vero trendSETTE”, il claim della nuova campagna firmata da Hi! Comunicazione, che parte in concomitanza con il nuovo numero in edicola domani con in copertina Federica Pellegrini, e con l’avvio della quattro giorni “Il tempo delle donne” che si terrà fino al 12 settembre, compleanno appunto della testata diretta da Barbara Stefanelli. La pianificazione prevede tutti i mezzi RCS, le testate specializzate e spot radiofonici su Radio Italia e RTL 102.5.

Raccolta a +10%

Nel contesto di un mercato in sofferenza, il settimanale si mantiene stabile sul fronte diffusionale e guadagna sul quello della raccolta pubblicitaria: nel mese di settembre i ricavi da advertising aumentano del 10% rispetto al 2021: «Dopo una lunga storia all’inseguimento della concorrenza – commenta Uberto Fornara, amministratore delegato della concessionaria CAIRORCS Media -, registriamo un grande apprezzamento da parte dei lettori e del mercato. In occasione del restyling del giornale, tra maggio e giugno dell’anno scorso, la raccolta è più che raddoppiata, la sfida di oggi è rendere strutturale questo trend. I segnali in questo senso sono rassicuranti».

Il sistema multimediale di Sette

In un incontro che si è tenuto ieri in via Solferino presso la sede del Corriere della Sera, Barbara Stefanelli ha illustrato anche i dati del digitale. Oltre a un incremento del 100% di consumi di contenuti singoli – particolarmente di successo sono state le interviste a Giorgia Meloni prima della crisi di Governo, a Giorgio Armani, a Miguel Bosè in occasione dell’uscita della sua autobiografia, tra le altre -, aumenta il seguito sui social. «Abbiamo scelto di stare su Instagram dove cresciamo del 35% (fonte: Insights Instagram) rispetto all’anno scorso – commenta la direttrice -, grazie anche al coinvolgimento delle personalità che intervistiamo attraverso le dirette. Stiamo pensando a Tik Tok e potremmo iniziare con contenuti di servizio». L’account vanta 80mila follower; il sistema multimediale comprende anche il canale web su corriere.it, in crescita del 50% sul fronte browser unici, e la newsletter dedicata.

Adv a +4% per il Corsera

Sette fa parte dell’ecosistema del Corriere della Sera. Sottolinea Fornara che anche il quotidiano ha consolidato una leadership diffusionale di quasi il doppio delle copie rispetto ai giornali più vicini. «Un differenziale che non c’è mai stato prima d’ora frutto lavoro redazione e investimenti dell’editore sul prodotto. Nei momenti d’oro, il Corriere aveva 2,9 milioni lettori al giorno, con l’avvento del digitale i contatti netti sono 5,4 milioni. Come Gruppo, abbiamo oltre 32 milioni di utenti unici mensili, il quotidiano nel fa 27 milioni. Abbiamo intercettato con successo il cambiamento e le opportunità portati dal digitale, ma ribadiamo che la parte principale del nostro business è la carta. Ricordiamo che ci sono ancora parecchie persone che ogni giorno escono di casa per andare a comprare la copia in edicola». Alessandro Bompieri, direttore generale news Italia di RCS MediaGroup comunica che nel primo semestre la raccolta del Corriere della Sera nel primo semestre 2022 è in crescita del 4% sull’anno precedente; gli abbonati digitali del Corriere sono oltre 450mila «e dopo una estate molto positiva ci aspettiamo ulteriori crescite in questo periodo anche per via delle elezioni. A breve partirà una nuova campagna pubblicitaria».

Il target di Sette

Il Sette vanta un pubblico per l’80% formato da un target alto spendente, con un alto livello di istruzione e bene ripartito tra donne (47%) e uomini (53%). «Punto a fare un giornale di approfondimento che non manca di cogliere l’attualità e di darne una visione più ampia – conclude Stefanelli -, con il coinvolgimento delle firme del Corriere della Sera anche più giovani, e con un equilibrio tra “alto” e “basso”. E tutto questo senza rinunciare mai alla bellezza».