Autore: Redazione
10/07/2023

Risultati promettenti per la prima campagna AdForm con Utiq

La comunicazione di test ha registrato un miglioramento del 25% della frequency rispetto ad altre soluzioni di identificazione first-party

Risultati promettenti per la prima campagna AdForm con Utiq

Adform, la piattaforma di programmatic advertising globale, annuncia i risultati di una campagna testata da PwC ed evidenzia il grande potenziale per l’identity solution di Utiq, il nuovo servizio digitale europeo di Authentic Consent Service basato sulla privacy; testato insieme a pilot, un’agenzia pubblicitaria indipendente tedesca, ha ottenuto migliore addressability e frequency capping in un ambiente fraud-free grazie alla DSP e a ID Fusion di Adform. Il test ha dimostrato che le unique impression su Safari e Firefox sono aumentate di 3,75 volte (rispetto a Chrome e ad altri browser in cui i cookie di terze parti giocano ancora un ruolo fondamentale). La campagna realizzata in Germania è la prova che la partnership tra Utiq e Adform avrà un impatto positivo sulle performance delle campagne (il report è scaricabile dal link https://site.adform.com/solutions/identity/id-fusion-with-utiq/)

I risultati

In sintesi, l’attività ha ottenuto una frequency migliorata del 25% rispetto ad altre soluzioni di gestione degli ID di prima parte, unique impression aumentate di 3,75 volte su Safari e Firefox rispetto ai browser che includono cookie di terze parti (es. Chrome), il 100% del traffico è risultato fraud-free. Lanciata l’1 giugno, Utiq è una joint venture tra quattro dei maggiori operatori di telecomunicazioni europei, Deutsche Telekom, Orange, Telefonica e Vodafone, per fornire una piattaforma pubblicitaria digitale in alternativa ai cookie di terze parti. ID Fusion di Adform, soluzione agnostica di gestione degli ID di prima parte che ha esordito nel marzo 2020, è stato il partner esclusivo di Utiq DSP al momento del lancio. La relazione di PwC è il risultato di un rapporto di lunga data con Adform per la convalida e l’analisi delle prestazioni reali, in linea con l’etica dell’azienda di essere leader nella trasparenza. PwC ha già convalidato il prodotto ID Fusion e ha esaminato Adform FLOW, dimostrando l’impegno della piattaforma di programmatic per la trasparenza e l’efficienza della supply chain pubblicitaria. Jochen Schlosser, Chief Technology Officer di adform, dichiara: “In qualità di DSP esclusiva di Utiq al momento del lancio, abbiamo constatato il successo dei risultati delle prime campagne. Abbiamo sostenuto la visione di Utiq fin dall’inizio poiché si allinea alla nostra visione di una soluzione scalabile per portare il programmatic nel mondo cookieless. Il nostro lavoro congiunto con PwC suggerisce che Utiq e ID Fusion avranno un futuro molto promettente nel mondo post-cookie, e Adform è orgogliosa di farne parte”. William Harmer, Chief Product Officer di Utiq, aggiunge: “Siamo un’azienda europea che porta scalabilità al settore grazie ai nostri partner Telco, cosa che tradizionalmente è stata molto difficile. Per noi è importante concentrarci sulla connettività, sulla sicurezza e sulla privacy come priorità, in modo da poter costruire una soluzione che affronti le sfide del futuro della pubblicità. Questi risultati sono solo l’inizio di ciò che possiamo aspettarci, per rendere il settore della pubblicità migliore per tutti”. Sam Tomlinson, UK Media and Entertainment Leader, PwC UK, conferma: “Sebbene si tratti di una fase iniziale di sperimentazione, i risultati dei test condotti finora hanno suggerito che l’Utiq ID è in grado di identificare e indirizzare con precisione il pubblico in un mondo senza cookie di terze parti. I risultati dei nostri test hanno anche dimostrato che queste audience sono esenti da frodi. Questa combinazione sarà particolarmente preziosa dopo la deprecazione dei cookie di terze parti in Chrome e in altri browser”. Oliver Dragic, Executive Manager di pilot, conclude: “Non manca molto alla rimozione dei cookie di terze parti da Chrome. Utilizzando la DSP di Adform e ID Fusion con Utiq, abbiamo testato un approccio innovativo per affrontare questa era senza cookie e i risultati parlano da soli. Siamo positivamente impressionati dai risultati ottenuti finora e non vediamo l’ora di continuare la nostra collaborazione per ottenere risultati ancora migliori”.