Autore: Redazione
27/05/2022

Riassaporare il mondo: in viaggio con 2MuchTv e Quandoo

Le vicende di una campagna, «#TasteTheWorldWithQuandoo, che ha interessato quattro Paesi e che ha visto l’agenzia creativa specializzata in content marketing e branded entertainment protagonista. Ci racconta tutto Fabio Betti, CEO & Managing Director

Riassaporare il mondo: in viaggio con 2MuchTv e Quandoo

Fabio Betti

La ripartenza, il riappropriarsi di spazi che sembravano essersi ridotti a chimere, persino lontane. I locali vuoti, anche quando si era finalmente e progressivamente deciso di riaprire, di ritornare a come eravamo primi. Un paesaggio che oggi sembra lontano, una realtà che invece è vecchia solo di qualche mese, una situazione purtroppo indimenticabile in cui occorreva inventarsi qualche cosa. Le difficoltà che rinvigoriscono la creatività, vecchia storia, sempre nuova. Prendete Quandoo, piattaforma online nata nel 2012 con l’obiettivo di migliorare il modo in cui si prenota e mangia al ristorante, presente in undici mercati nel mondo, che mette in contatto clienti e locali attraverso un sistema di prenotazione intuitivo e che crea prodotti innovativi per migliorare l’esperienza. Si è trovato chiusa in un angolo, quello degli avventi avversi ed era vogliosa di riprendersi il suo spazio, di riassaggiare i piaceri di una volta. Ha pensato bene di chiamare a raccolta 2MuchTV, agenzia creativa specializzata in content marketing e branded entertainment. Da un decennio, il team di 2MuchTV sviluppa contenuti su misura per intrattenere, stupire e coinvolgere il pubblico realizzando progetti di alta qualità, veicolando i valori e la visione dei brand con cui collabora. Grazie a un roster di creator variegato, 2MuchTV realizza campagne integrate che possono comprendere attività digital, produzioni video ed eventi. Dalla collaborazione è nata una campagna di influencer marketing, #TasteTheWorldWithQuandoo. Un’attività di comunicazione veicolata non solo in Italia, ma anche in Austria, Germania e Singapore che si basa sul concetto di "viaggio", grazie al cibo e alle ricette tipiche delle varie tradizioni. Il valore aggiunto è stato quello di aver portato avanti un'azione in più Paesi con influencer locali grazie al supporto di un'unica agenzia creativa, presente in Italia, con semplicità, velocità e abbattimento dei costi. Abbiamo chiesto come è andata a Fabio Betti CEO & Managing Director di 2MuchTv.

Quali erano gli obiettivi di Quandoo?

«L’obiettivo della campagna era unire il cibo e le tradizioni dei luoghi, mostrare i piatti provenienti da diverse parti del mondo e mixarli con performance appropriate. Abbiamo costruito un concept, il viaggio grazie al cibo e alle ricette tipiche delle varie tradizioni. Andare al ristorante, ancor di più in questo periodo, permette di poter esplorare sapori e contesti differenti in base al tipo di locale scelto. Un’attività declinata  attraverso una serie di influncer quali Lorella Cuccarini, Urban Theory, Simone Rugiati, Al.ta Cucina. Nei quattro Paesi coinvolti nella campagna, hanno lavorato in tutto 16 creator del mondo del food che, con i loro contenuti (post, reel e story), hanno promosso l’utilizzo dell’app, spiegandone funzionalità e vantaggi. Quandoo aveva la necessità di promuovere l’app sul mercato italiano e estero e aumentare il traffico sul sito web, in modo da generare e aumentare l’awareness del brand. E si è andati oltre le aspettative, come testimoniano le oltre 26 milioni di impression. Senza dimenticare che il target di riferimento era 25-50 anni, piuttosto esigente».

Come nasce la collaborazione?

«Di fatto, per Quandoo si è trattato di un verto e proprio debutto. È un’applicazione che solo di recente si è aperta a un discorso di comunicazione, le cui strategie sono in grande evoluzione, noi siamo stati interpellati proprio per favorire l’ingranaggio comunicativo».

Si è trattato di un one shot oppure è stato inaugurato un filone

«#TasteTheWorldWithQuandoo è stata una campagna one shot, multichannel,  influencer marketing, video production, OOH, digital adv. La cosa è andata talmente bene da essere declinata anche a Singapore, Austria e Germania. Inoltre, Australia e Uk hanno chiesto di usufruire dei contenuti e di poterli poi proporre con le loro lingue. Aggiungo che si è trattato di progetto nato e calendarizzato per coprire la fase post pandemica, quindi con una certa pressione, con richieste molto ravvicinate di feedback, addirittura un paio di giorni, con tutte le difficoltà temporali che possono nascere anche per quel che riguarda la scelte degli influncer, operazione agevolata grazie al nostro tool Inflead, inaugurato lo scorso autunno per supportare i brand e le agenzie nel monitoraggio e nella gestione delle campagne di influencer marketing».

Un’affermazione quella di #TasteTheWorldWithQuandoo che evidenzia una ripresa del mercato?

«La ripartenza del mercato si avverte, ma occorre attendere eventi più forti, iniziative più grandi».

Ci sono nuovi trend nel settore dell’influencer marketing?

«La tendenza è non solo farsi vedere ma controllare le performance».

I prossimi obiettivi?

«Più che altro la speranza che si possa ritornare a un mercato ricco di gare, magari nel 2023».