Autore: Redazione
11/12/2025

Rai Pubblicità & Esse Magazine insieme a Sanremo 2026: la cultura urban incontra il Festival per dialogare con la Gen Z

Un palinsesto esclusivo interamente digital-only, progettato per i canali social permetterà di ampliare la visibilità sui pubblici under 25 e generare nuove occasioni di contatto per i brand

Rai Pubblicità & Esse Magazine insieme a Sanremo 2026: la cultura urban incontra  il Festival per dialogare con la Gen Z

La musica è da sempre uno dei linguaggi più potenti per raccontare il presente, intercettare i trend culturali e dialogare con le nuove generazioni. In un contesto in continua evoluzione, il Festival di Sanremo rappresenta un palcoscenico strategico non solo per la scena musicale italiana, ma anche per i brand che desiderano parlare ai pubblici più giovani attraverso un linguaggio fresco e diretto. Per rafforzare ulteriormente la propria presenza sul territorio sanremese e ampliare la capacità di ingaggio sulle nuove audience, Rai Pubblicità annuncia una nuova partnership con Esse Magazine, media brand di riferimento per la cultura urban, la musica contemporanea e i linguaggi della Gen Z. Esse Magazine, punto di riferimento per gli under 25, è una realtà nata nel 2016 ed è fortemente attiva sui canali social. Negli anni si è affermata come un media capace di raccontare il rap e i suoi protagonisti alle nuove generazioni, costruendo una narrazione che fonde musica, estetica e community, diventando così un osservatorio privilegiato sulle evoluzioni culturali contemporanee. In occasione della settimana del Festival di Sanremo, e in collaborazione con Rai Pubblicità, Esse Magazine realizzerà un palinsesto esclusivo interamente digital-only, progettato per i canali social. La redazione sarà a Sanremo con una presenza attiva sul territorio, da cui produrrà tutti i contenuti in diretta: live social, format originali, interviste, instant reaction, storytelling dal backstage e momenti dedicati agli artisti e ai creator di nuova generazione. Un ecosistema narrativo immediato e immersivo che permetterà di ampliare la visibilità sui pubblici under 25 e generare nuove occasioni di contatto per i brand. La collaborazione rappresenta un ulteriore passo nella strategia di Rai Pubblicità volta a rafforzare la propria presenza nel linguaggio contemporaneo, presidiare gli spazi editoriali più rilevanti per i giovani e valorizzare il ruolo di Sanremo come ecosistema culturale capace di connettere generazioni, piattaforme e creatività.

I commenti

Antonio Dikele Distefano, CEO e Founder di Esse Magazine, commenta: “Per molti anni abbiamo guardato il Festival di Sanremo da lontano, come qualcosa di irraggiungibile. Negli ultimi 7-8 anni si è aperto a una nuova audience, ma anche noi abbiamo iniziato a interessarci al mondo della musica italiana a 360. Quest’anno realizzeremo un sogno perché per una realtà indipendente come la nostra è anche un grande attestato di credibilità che vogliamo tenerci stretto e onorare. Con Rai Pubblicità vogliamo costruire un ponte tra la musica dei giovani, con la sua identità rivoluzionaria, e il Festival, simbolo di tradizione, portando il racconto su tutti gli schermi e oltre la televisione, accrescendo la visibilità di un media che parla alla Gen Z con stessa serietà e professionalità di un media tradizionale”. Luca Poggi, Amministratore Delegato di Rai Pubblicità, dichiara: “La partnership con Esse Magazine rafforza la nostra presenza nel perimetro musicale e sul territorio durante il Festival di Sanremo, coinvolgendo e abbracciando un nuovo target sempre più rilevante. Questa collaborazione rappresenta anche un’occasione unica per i brand che vogliono dialogare con le nuove generazioni attraverso contenuti innovativi e progetti ad hoc, che siano autentici e vicini ai linguaggi dei giovani”. Marco Tamiazzo, Direttore di Brand Integration di Rai Pubblicità, aggiunge: “La forte componente creativa e la capacità di creare format innovativi ci apriranno nuove possibilità di costruire esperienze di brand innovative, integrate con la musica e la cultura urbana, capaci di generare engagement reale e duraturo con un pubblico giovane e complementare alla nostra offerta durante la settimana mediatica più importante del paese”.