PubMatic: l’adozione di soluzioni alternative di addressability aumenta le revenue

PubMatic annuncia le novità e i successi di Connect, la sua soluzione di audience extension completamente integrata, che sfrutta i segnali addressable provenienti dall’open internet per aiutare i proprietari dei dati nella monetizzazione e i media buyer a migliorare le performance delle loro campagne. Con Connect, che si configura come un punto di accesso centralizzato per le soluzioni di addressability, l’azienda dimostra la propria capacità di adattamento ai cambiamenti del mercato e di essere in grado di garantire ai publisher un incremento tangibile della loro monetizzazione. La scorsa settimana Google ha iniziato a disattivare i cookie di terza parte per gli utenti di Chrome, con l’obiettivo di disabilitarli completamente entro la fine dell’anno. In un momento in cui il settore del digital advertising si trova a far fronte a questo cambiamento epocale, accompagnato dall’irrigidimento delle normative sulla privacy e dalla scomparsa del targeting anonimo, PubMatic si fa trovare pronta. Avendo già all’attivo numerose partnership consolidate con i principali fornitori di ID alternativi, di data audience e provider contestuali, l’azienda riesce a garantire a publisher e advertiser la possibilità di continuare a erogare pubblicità rilevanti e d’impatto nell’open web. Oggi, infatti, oltre il 75% delle impression presenti all’interno della piattaforma di PubMatic è associato a segnali di targeting alternativi ai cookie. 

Incremento dei ricavi

PubMatic è integrata con quasi 30 ID alternativi, tra cui RampID di LiveRamp e Unified ID 2.0 di The Trade Desk e consente agli advertiser di incrementare il ROI e ai publisher di aumentare ricavi e CPM. L’analisi condotta su oltre 600 miliardi di impression processate quotidianamente da PubMatic ha mostrato che la presenza degli ID alternativi all’interno del bid stream ha generato, per i publisher, un aumento dei ricavi del 16% a livello globale, con il maggiore incremento registrato in EMEA e nelle Americhe. Al tempo stesso, l’aumento del bid rate in presenza di ID alternativi ha dimostrato il maggiore interesse da parte dei buyer ad acquistare le impression. Oltre agli ID alternativi, PubMatic supporta dozzine di data provider globali per creare soluzioni pubblicitarie multicanale solide ed efficaci e amplia ulteriormente le opzioni di data targeting per i buyer, nel pieno rispetto della privacy. I provider di dati di audience integrati all’interno della piattaforma di PubMatic includono: Ascentlabs Digital di Semasio; Audigent, piattaforma all’avanguardia per l’attivazione, la curation e l’identity dei dati, che consente di ottimizzare e scalare addressability e monetizzazione dei media; Experian, che abilita un ampio spettro di audience aggregate in base a dati demografici, interessi, affinità e segmentazioni consolidate come Mosaic, nonché l’estensione dell’audience custom di prima parte o research-based; L2, il principale fornitore indipendente di schede elettorali nazionali d’America; NCSolutions, che, grazie alle informazioni raccolte sui consumatori in base ai loro acquisti consente agli advertiser di sviluppare i brand, erogare campagne più efficaci e creare relazioni durature con la loro clientela; SambaTV, leader nella fornitura di tecnologia televisiva per la misurazione dei dati di audience e delle attività multischermo; United Internet Media, il cui Target Group Planner eroga messaggi pubblicitari precisi a un’audience di alta qualità e, in Germania, conta 38 milioni di utenti unici mensili. 

Partnership collaborative

A completamento dell’offerta di addressability, Connect supporta anche le soluzioni contestuali di oltre una dozzina di provider globali come Captify, Proximic by Comscore e Seedtag. Inoltre, la soluzione si integra con diversi altri fornitori di dati, come la piattaforma di misurazione e ottimizzazione dell’attention, Playground xyz, e lo specialista dello streaming adattivo SeenThis, permettendo a PubMatic di offrire ai buyer soluzioni di targeting olistiche e incentrate sulla privacy. “La nostra mission è supportare il potenziale infinito dei content creator su internet - spiega Amélie Grenier-Bolay, Country Manager Italy di PubMatic -. L’attuale contesto normativo incentrato sulla privacy richiede partnership collaborative e tecnologie integrate. Grazie a Connect, siamo stati in grado di sviluppare soluzioni innovative multicanale che, non solo affrontano le sfide poste dal mutevole panorama del digital advertising, ma stabiliscono anche un nuovo standard per una pubblicità efficace e rispettosa della privacy”.