Autore: Redazione
01/09/2016

Poste Italiane: OMD per il bando media. Y&R per l’Opv

L’agenzia di OMG resta in pole per l’assegnazione dell’incarico quadriennale per il planning della società che, intanto, ha scelto la sigla guidata da Marco Ruggeri per la campagna a sostegno della tranche di collocamento di un altro 30%

Poste Italiane: OMD per il bando media. Y&R per l’Opv

Doppio passo in avanti per le attività di comunicazione di Poste Italiane che - secondo quanto risulta a DailyMedia - avrebbe definito sia la sua nuova centrale di riferimento per i prossimi quattro anni, sia l’agenzia che svilupperà la campagna per il nuovo collocamento di un’altra quota del 30% della società di cui è amministratore delegato Francesco Caio, atteso per il prossimo autunno, salvo eventuali dilazioni causate dalle condizioni del mercato e della Borsa.

OMD Roma dovrebbe aver vinto l'incarico come centrale di riferimento

Sul primo fronte, in base appunto a quanto ricostruito da DailyMedia, sarebbe OMD Roma ad aver vinto l’incarico (il valore dell’appalto, della durata di 36 mesi più altri 12 di eventuale rinnovo, è di 4.933.333 euro), anche se ancora si tratta di un’aggiudicazione provvisoria in attesa di eventuali ricorsi da parte delle altre strutture che hanno partecipato al pitch, tra le quali anche Carat, vincitrice nella precedente, analoga, gara, e che opererà in regime di proroga (dopo che il contratto è scaduto a fine 2015) fino a quando non sarà resa definitiva l’eventuale aggiudicazione alla sigla di OMG. Oltre a quest’ultimo Gruppo, di cui è ceo Marco Girelli, e a Dentsu Aegis Network, hanno partecipato al pitch anche GroupM con Maxus e Publicis Media con Zenith.
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Francesco Caio

Y&R Roma scelta per sviluppare la campagna per il nuovo collocamento

Per quanto riguarda, invece, la campagna per la nuova Opv, l’incarico risulta essere stato affidato a Y&R Roma. L’agenzia guidata da Marco Ruggeri avrebbe, quindi, superato McCann, che aveva invece firmato il piano di comunicazione con cui Poste Italiane aveva promosso un primo collocamento del 35% delle proprie azioni nello scorso autunno. L’operazione potrebbe fruttare una cifra stimata in circa 2 miliardi di euro e anche se la tempistica non è stata ancora ufficializzata (il relativo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, che ha già approvato il testo, sta per altro completando il proprio iter parlamentare), l’ipotesi è che si cerchi di chiuderla prima del Referendum costituzionale, programmato con tutta probabilità a novembre.  
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Marco Girelli

Composizione dell'offerta e valori

Se, quindi, non ci saranno rinvii, la relativa campagna potrebbe partire anche tra settembre e ottobre. Intanto, sia la sigla di WPP sia quella guidata da Daniele Cobianchi, sono ancora in attesa anch’esse dell’aggiudicazione definitiva degli incarichi creativi legati ai due lotti che le vedranno andare in continuità, rispetto ai bandi vinti nel 2012, per un ciclo di altri 4 anni, per un valore totale stimato complessivo dell’accordo di 29,3 milioni di euro. In particolare, il primo lotto, che dovrebbe andare a Y&R Roma, riguarda i servizi finanziari e il risparmio postale: elaborazione della strategia di comunicazione e creativa per campagne e materiali atl; e ideazione, realizzazione e gestione delle campagne di prodotti/servizi, sia retail che business, sui media classici e new media, mentre il secondo - per la sigla di IPG - riguarda, invece, altri servizi e l’elaborazione della strategia di comunicazione creativa di tipo istituzionale di Poste Italiane e di Gruppo Poste Italiane per campagne e materiali atl, ideazione, realizzazione e gestione delle campagne istituzionali e di prodotti/servizi, sia retail che business, sui media classici e new media, ed elaborazione della strategia di comunicazione creativa di tipo istituzionale di Poste Italiane e di Gruppo Poste Italiane. Il primo ha un valore di 12 milioni di euro relativi all’importo stimato dell’accordo quadro e di 4 milioni per l’eventuale rinnovo per un massimo di 12 mesi. Il secondo, di 10 e 3,3 milioni di euro.