Autore: Redazione
05/10/2017

Oath consoliderà le sue DSP in un’unica proposta entro la fine del prossimo anno

L’offerta della company risulterà così più completa e semplificata, incontrando le richieste degli advertiser

Oath consoliderà le sue DSP in un’unica proposta entro la fine del prossimo anno

Oath ha confermato che combinerà le varie DSP con cui opera sotto un unico ombrello, operazione che la company intende completare entro la fine del 2018. A poco più di 100 giorni dalla fusione da 4.5 miliardi tra AOL e Yahoo, ci sono ancora molti cambiamenti da fare affinché i brand possano essere davvero omogenei e la priorità, come confermato dallo stesso Managing Director UK, Nigel Clarkson, è quella di condensare in particolar modo la sfera dell’ad tech sul lato della domanda. Oath risponde agli advertiser Si tratta di una manovra guidata dalle richieste del mercato, gli advertiser, infatti, hanno chiaramente espresso il desiderio di avere un’offerta unificata da parte di Oath. Considerando che sia Yahoo, sia AOL hanno concluso parecchie fusioni e acquisizioni nel comparto ad tech oltre a detenere i propri brand (BrightRoll per Yahoo e One By AOL) si suppone che l’offerta, oltre ad essere semplificata sarà anche molto più completa l’anno prossimo. Mobile e video La company non ha fornito dettagli precisi ma l’attuale piano è di offrire una DSP e due ad exchange, uno dei quali sarà video e uno mobile. Oath, che ha pubblicato la sua prima campagna globale la settimana scorsa in concomitanza con l’Advertising Week di New York si sta proponendo agli inserzionisti come piattaforma di brand building. Nel frattempo, Verizon ha rivelato che tutti gli utenti di Yahoo, ben tre miliardi di account, sono stati colpiti dal famoso attacco hacker del 2013, il più grande della storia.