Nielsen: nel periodo gennaio-febbraio Facebook e Google portano in positivo l’online, a + 7,2%
Sono sempre i comparti search e social a spingere le performance del segmento web e di tutto il mercato
Sono sempre Facebook e Google a portare il mercato pubblicitario online italiano in positivo. A confermarlo sono i dati Nielsen comprensivi delle stime relative al perimetro attualmente solo ‘stimato’, vale a dire inerente ai segmenti search e social. Se, infatti, i dati FCP-Assointernet rilasciati settimana scorsa parlano di una contrazione degli investimenti del 2,9% nel periodo gennaio-febbraio e dell’8,5% solo a febbraio, allargando lo sguardo all’intero universo del web advertising, la raccolta nel primo bimestre chiude a +7,2%.
L’andamento complessivo del mercato
Lo stesso discorso può essere applicato al comparto pubblicitario nel suo complesso: nei primi due mesi del 2017, infatti, il segmento chiude in calo del 2,3% rispetto allo stesso periodo del 2016. Nel singolo mese di febbraio la raccolta perde il 2,8%. Aggiungendo anche la stima sulla porzione di web attualmente non monitorata, il mercato chiude il mese di febbraio e il periodo consolidato in pari (0% e 0,2%). “In attesa che si consolidi il primo trimestre per valutare la tendenza del 2017 - ha affermato Alberto Dal Sasso, TAM e AIS Managing Director di Nielsen - sarà importante vedere come lo scacchiere mondiale e quello europeo possano portare sviluppi a un settore - quello della comunicazione - così globalizzato sia dal punto di vista della domanda che dell’offerta. Al momento le previsioni rimangono positive per la chiusura dell’anno grazie a un recupero che dovrebbe manifestarsi nel secondo semestre”.