Netflix raggiunge quasi il 30% degli abbonamenti globali per lo streaming video. Nel primo trimestre ricavi a +22%
La società ha ormai 155 milioni di abbonati in tutto il mondo e si dichiara pronto alla crescente concorrenza sul mercato con l’ingresso di nuovi attori come Disney e Apple
Netflix ha 148 milioni di utenti paganti in tutto il mondo, in crescita del 26% rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno e in linea con le aspettative degli analisti, secondo l'ultimo bilancio della società di streaming video. Se si aggiungono le prove gratuite agli abbonamenti attivi, il numero sale a 155 milioni di utenti in tutto il mondo.
Ma quanto è grande?
Gli abbonamenti Netflix sono ancora solo una frazione del numero di abbonamenti alla pay tv digitale globale. Con oltre 500 milioni di abbonamenti nel 2019, tutti i servizi video in abbonamento online - Netflix, Hulu, Amazon Prime Video - insieme rappresentano circa la metà degli utenti della pay tv digitale totale e crescono anche molto più velocemente, secondo IHS Markit. Netflix rappresenta quasi il 30% di tutti gli abbonamenti video in streaming.
In USA rallenta
La maggior parte della crescita di Netflix proviene dall'estero, mentre la crescita degli Stati Uniti sta rallentando, reagendo alla crescente concorrenza in un panorama media affollato. Il totale degli abbonamenti internazionali è aumentato del 37% rispetto al primo trimestre dell'anno scorso, mentre gli abbonamenti in USA sono cresciuti solo del 9%. Una frenata in parte imputabile anche all'aumento dei prezzi. Netflix continua la sua corsa nel primo trimestre, ma delude nelle stime per i tre mesi in corso alimentando i timori degli investitori per l'aumento della concorrenza nel settore della tv in streaming, con gli esordi di colossi come Apple e Walt Disney.
Preoccupazioni che si riflettono nell'andamento dei titoli a Wall Street: Netflix arriva a perdere nelle contrattazioni after hours fino al 9,3% per poi recuperare. Il primo trimestre si chiude per Netflix con un utile sopra le attese degli analisti: è salito a 344 milioni di dollari dai 290 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. In aumento anche i ricavi, cresciuti del 22% a 4,52 miliardi di dollari. "Non ci attendiamo che gli ingressi avranno un impatto materiale sulla nostra crescita. Riteniamo che ci sia un'ampia domanda per guardare film e Netflix ne soddisfa solo una piccola parte" afferma il colosso della tv in streaming. Netflix ha chiuso marzo con 148,9 milioni di abbonati, più dei 140 milioni che Hbo e Cinemax ne hanno nel mondo. Hulu, disponibile solo negli Stati Uniti, ne ha 25 milioni.