Mondadori: focus sempre più sui libri, attenzione crescente sul digitale, nuove acquisizioni possibili entro fine 2022
L’Amministratore Delegato della società editoriale Antonio Porro, presente ieri all’assemblea annuale dell’UPA, ha confermato le strategie di business e gli obiettivi di quest’anno
Antonio Porro, Amministratore Delegato del Gruppo Mondadori
Mondadori chiude un primo semestre 2022 “molto positivo”. Lo ha dichiarato Antonio Porro, Amministratore Delegato della società editoriale, che ieri è intervenuto alla assemblea annuale UPA. "Continuiamo a mettere fieno in cascina in attesa dell'autunno. I mercati in cui operiamo come editori stanno reagendo molto bene. Ovviamente il nostro focus sono i libri", ha continuato. In materia di inflazione e relativamente al prezzo del gas, ha commentato: "Tutti ci interroghiamo a che punto saremo dopo l'estate, ma facciamo fatica a rispondere. Certamente chi si sta portando avanti, con i risultati del primo semestre, è già a un buon punto del cammino”.
Nuove acquisizioni in vista
Come ribadito, il core business dell’azienda di Segrate è costituito dall’editoria libraria, “ma guardiamo con interesse al digitale”. Il gruppo Mondadori punta a chiudere ulteriori operazioni di acquisizioni entro l'anno. "Ci stiamo guardando intorno. Non finisce mai il tempo delle acquisizioni e del riposizionamento. Per cui questo farà parte della strategia di Mondadori dei prossimi anni, a prescindere da tutte le acquisizioni che avremo portato a casa". Porro ha ricordato che il Gruppo ne ha concluse sei negli ultimi 18 mesi e proseguirà “prima della fine dell'anno con altre operazioni". "Stiamo continuando lo scouting di nuove opportunità, confermando la nostra strategia” ovvero quella “di svilupparci nei libri, principalmente. Guarderemo comunque con grande interesse al digitale". Per il manager "non c'è un'operazione unica che possa cambiare il volto agli equilibri, adesso che siamo in tutti i mercati leader. Per cui, non dobbiamo cercare la grande operazione che sia 'transformational' nelle prospettive dei prossimi anni". "Dobbiamo continuare ad arricchire prima di tutto il nostro portafoglio con generi editoriali e brand forti dove la tradizione del gruppo Mondadori non lo è. E poi cogliere tutte le opportunità di mercato. Se si lavora bene, costruendo un progetto importante anche per i nostri target". Inoltre, "non si devono strapagare le acquisizioni. Bisogna pagarle il giusto e sceglierle complementari. E noi stiamo lavorando esattamente con questo spirito".