Autore: Redazione
17/05/2017

Il mercoledì laeffe trasmette tre documentari italiani indipendenti, da oggi

Il mercoledì laeffe trasmette tre documentari italiani indipendenti, da oggi

A partire da questa sera alle ore 21.10, laeffe (Sky 139) dedica la prima serata del mercoledì  al documentario italiano indipendente premiato nei più importanti festival internazionali: “Liberami”, “Ciao amore vado a combattere”, “Revelstoke”. Tre sguardi d’autore su piccole grandi storie italiane che propongono un racconto della contemporaneità da prospettive inedite. Apre la rassegna “Liberami” di Federica Di Giacomo, vincitore al Festival di Venezia 2016 come Miglior Film nella sezione Orizzonti, candidato al David di Donatello e al Nastro D’Argento 2017 per il Miglior Documentario, in onda in prima tv assoluta oggi ore 21.10. La pellicola segue senza pregiudizi Padre Cataldo, uno tra i più conosciuti esorcisti della Sicilia, costantemente impegnato a salvare le anime dalla “possessione”. Mercoledì 24 maggio alle 21.10, è la volta di un’altra attesa prima tv assoluta, “Ciao amore vado a combattere” il film di Simone Manetti che racconta la storia di Chantal Ughi, attrice, modella e cantante che, dopo una delusione d’amore, inizia a praticare la Thai Boxe. Questa arte marziale la aiuta ad affrontare i fantasmi del passato, decide così di  trasferirsi in Thailandia per perfezionarsi. L’ultimo appuntamento è con “Revelstoke” di Nicola Moruzzi andato in onda in prima tv assoluta su laeffe in occasione dei David di Donatello 2017 e riproposto mercoledì 31 maggio alle 21.10. Candidato al David di Donatello 2016 come Miglior Documentario, il film racconta il viaggio del regista, insieme alla compagna Irene, in Canada, sulle tracce del bisnonno emigrato oltre 100 anni prima e scomparso mentre lavorava alla costruzione di un tunnel sulle montagne canadesi. Attraverso la storia del bisnonno Nicola Moruzzi porta alla luce anche la storia di tanti migranti italiani e del mondo, di ieri e di oggi, costretti a distaccarsi dal proprio paese di origine e dalle proprie famiglie per cercare di trovare una via d’uscita da un’esistenza fatta di precarietà ed incertezze: un fenomeno oggi quanto mai attuale.