Autore: Redazione
12/07/2017

Google cancella pop-up e pop-under dal circuito Adsense

I siti web che utilizzano l’ad network di Mountain View non erogheranno più tali annunci agli utenti internet

Google cancella pop-up e pop-under dal circuito Adsense

Google ha ufficialmente modificato le proprie politiche pubblicitarie per impedire la pubblicazione di “pop-up” e “pop-under” su Google Adsense. I siti web che utilizzano ad network di Google non visualizzeranno più tali annunci agli utenti. “Non riteniamo che questi formati pubblicitari forniscano una buona esperienza di navigazione all’utente e quindi non sono adatti ad essere erogati da Google”, ha scritto John Brown, head of Publisher Policy Communications della società, in un post sul blog di Big G.

“Questo è il motivo per cui abbiamo recentemente chiarito le nostre politiche nei confronti di pop-up e pop-unders, contribuendo così a cancellare qualsiasi ambiguità. Per semplificare le nostre regole, non stiamo più consentendo di posizionare gli annunci di Google sulle pagine caricate come pop-up o pop-under”, ha aggiunto Brown. La mossa era attesa da tempo, quindi non è stata una sorpresa. Google è stato, infatti, molto criticato per le sua condotta discutibile su internet.

A I/O quest’anno, la società ha annunciato un aggiornamento di Chrome, che vieterebbe i video in autoplay sui siti web. La società ha anche cambiato le regole sulla sua deontologia pubblicitaria. L’azienda ha inoltre intrapreso iniziative per penalizzare siti web che utilizzano tattiche discutibili, anche se non direttamente collegate all'ad network di Big G.