Il raggruppamento di DS Tech con Dentsu Creative e Carat Italia ha vinto il bando da 19,6 milioni di ICE per la seconda fase della campagna di “Nation Branding”

Dopo la prima fase di comunicazione B2C che è stata sviluppata dall’rti di Pomilio Blumm con LV Venture e Triboo e che è stata sostenuta da un investimento, iva inclusa, di circa 50 milioni di euro, l’ICE - Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane - preso atto che in data 18 luglio 2024 è pervenuta l’approvazione da parte del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale del Piano Ordinario di attività promozionale 2024 e che viene, nella stessa nota, confermato il vincolo già esistente per la destinazione dei fondi per la realizzazione della 2^ fase della campagna di comunicazione - ha finalmente aggiudicato anche il bando relativo alla seconda fase di campagna “Nation Branding”, volta a valorizzare il made in Italy nel mondo e rappresentare le eccellenze italiane, favorendo lo sviluppo di relazioni, scambi commerciali e collaborazioni tra imprese italiane ed estere, attraverso lo sviluppo di un Communication Hub orientato però al target B2B, e volto alla generazione di lead qualificati. Il nuovo appalto vale 19.670.000 euro, iva esclusa, in 24 mesi. A vincerlo è stato il raggruppamento di DS Tech (la digital consulting company guidata da Francesco Romano Marcellino) con Dentsu Creative e Carat Italia. Gli altri partecipanti sono stati: AbUniMille (AB Comunicazioni, UM e I Mille); Connexia con Starcom e Spencer & Lewis; Havas Media con Sinergie; Accenture con Jakala, Var Group, Triumph Italy e Barabino & Partners; Tbwa/Italia con Assist Digital e Lattanzio Kibs; Energent con Digical ed Heads Group; e infine l’rti di Wavemaker con Burson e Core.

La prima fase

La campagna lanciata nel 2021 “Italy is simply extraordinary: Be IT” ha avuto tre principali obiettivi: raggiungere un pubblico globale ed eterogeneo in 26 Paesi target, poi ridotti a 25 a seguito dell’esclusione della Russia; informare un target internazionale sugli aspetti meno conosciuti dell’Italia; sostenere l'internazionalizzazione delle filiere produttive italiane, ampliando e diversificando i mercati esteri per le piccole e medie imprese. La finalità principale della prossima fase sarà quella di supportare concretamente le imprese italiane nello sviluppo di relazioni e scambi commerciali con operatori esteri e progetti di internazionalizzazione del business. La strategia dovrà essere strutturata partendo da solide assunzioni come analisi di dati economici, big-data, studi su export e Made in Italy, ricerche di mercato, pubblicazioni scientifiche e osservatori internazionali, ecc., al fine di individuare e coinvolgere i settori produttivi italiani più idonei ad essere promossi e comunicati in modo mirato ed efficace presso Paesi esteri ad elevato potenziale di sviluppo (definiti Paesi obiettivo).

Obiettivi

L’attuale sito madeinitaly.gov.it dovrà beneficiare di una profonda ristrutturazione e diventare una piattaforma digitale evoluta in grado di distribuire contenuti multilingua - in relazione ai temi affrontati e ai Paesi raggiunti dalla campagna – ed erogare servizi online per favorire l’acquisizione di contatti qualificati (lead), lo sviluppo di networking professionale tra operatori e stakeholder italiani ed esteri, l’incrocio tra domanda e offerta e altre attività.  La campagna dovrà essere in grado di raggiungere i seguenti obiettivi qualitativi: generare lead qualificati, garantendo una costante ed efficace verifica circa la veridicità e autenticità dei dati raccolti; garantire alla stazione appaltante l’accesso a tutti i dati raccolti ed il loro utilizzo per tutti gli scopi previsti dalla campagna; garantire la corretta applicazione, per tutta la durata della campagna, di tutte le norme in materia di Privacy Policy vigenti nei paesi raggiunti dalla campagna stessa; garantire in modo costante e continuativo l’applicazione dei più elevati standard di Cyber Security (Sicurezza Informatica); mettere in atto un profondo rinnovamento del sito madeinitaly.gov.it, sotto un punto di vista strutturale, creativo e tecnologico, al fine di migliorare l’esperienza di navigazione - in particolare da dispositivi mobile, anche grazie alla realizzazione di un’apposita versione “app” – stimolare il coinvolgimento degli utenti e l’interazione con i canali social, agevolare la conversione dei contatti in lead, tracciare in profondità la consumer-journey, supportare concretamente, attraverso contenuti, servizi e tool tecnologici, anche attraverso l’accesso ad aree riservate e protette da autenticazione login, la determinazione di azioni qualificate come, a titolo esemplificativo: la programmazione di incontri e lo sviluppo di presentazioni commerciali tra operatori italiani ed esteri, sia in modalità offline, sia online; garantire la corretta implementazione e manutenzione di piattaforme tecnologiche CRM/DMP e Online Data/KPI dashboard: asset strategici di assoluta rilevanza per la campagna e per la committenza, e che Agenzia ICE dovrà poter utilizzare in modo indipendente e autonomo anche per ulteriori attività di analisi dei dati; mettere in atto un approccio di comunicazione specifico e differenziato per ogni Paese obiettivo coinvolto che superi la semplice traduzione linguistica dei contenuti e che sia tarato in base ai settori strategici da promuovere, al contesto culturale-economico locale e alle modalità più efficienti di comunicazione disponibili per ciascun mercato. I Paesi interessati dalla campagna, nell’arco dei due anni, saranno in totale 20: Usa, Uk, Canada, Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Giappone, Cina e Hong Kong, Australia, Brasile, Corea del Sud, Arabia Saudita, Messico, Vietnam, Turchia, Polonia, Singapore, EAU e India.