IGP vince con un’offerta di 190 milioni il bando dell’ATAC per la riorganizzazione delle fermate autobus di Roma e sfruttamento dei relativi spazi adv

IGP Decaux con IGP, nuovo nome dato a Clear Channel Italia in attesa che si concluda l’incorporazione di quest’ultima nella prima, si è aggiudicata, con un’offerta di 190.300.000 euro iva esclusa, il bando emesso da ATAC per la concessione in regime di PPP (Partenariato Pubblico Privato) attraverso Finanza di Progetto per attrezzature di fermata autobus di Roma con sfruttamento a fini commerciali de relativi spazi pubblicitari, del valore iniziale, IVA esclusa, di 171.690.583 euro (di cui 36,2 al netto di IVA per canoni) in 132 mesi, ovvero per 11 anni. Più precisamente, si tratta del bando – al quale ha partecipato anche l’rti composto da Italware con Media One e Telecom - per la riorganizzazione, riqualificazione con digitalizzazione e gestione delle attrezzature di fermata autobus della Capitale con sfruttamento a fini commerciali dei relativi spazi pubblicitari, nell’ultimo periodo gestiti dalla stessa Clear Channel e per il quale IGP ha già fatto una sua proposta di project financing potendo esercitare una prelazione.

Servizi

Nella sua proposta, IGP ha prospettato la realizzazione di un progetto di introduzione e sviluppo di servizi innovativi in grado di migliorare il rapporto tra utente e servizio di trasporto pubblico urbano; l’obiettivo primario del progetto consiste nella creazione di un tool di servizi per l’utenza affinché il tempo di attesa dell’arrivo del mezzo pubblico di trasporto si trasformi in tempo utile al recepimento di informazioni, di conoscenza e sfruttamento delle utilities che il servizio propone, di programmazione dei propri spostamenti e di miglioramento del rapporto del singolo con il sistema di trasporto condiviso.

Il Programma

Il Programma degli interventi funzionali alle celebrazioni del Giubileo del 2025 a Roma prevede un finanziamento pubblico per interventi sull’asset relativo alle attrezzature di fermata e, in particolare per l’acquisizione e l’installazione di nuove strutture costituite da 435 pensiline smart con tempi di arrivo dei bus alla fermata (di cui n. 20 con touchscreen interattivo) e 405 paline elettroniche con tempi di attesa in tempo reale, entro l’8 dicembre 2024. La riorganizzazione e la riqualificazione dell’asset esistente riguarda 1.035 pensiline, di cui 250 dotate di schermi digitali pubblicitari; 378 pensiline mod. Roma; 2.960 paline tradizionali con spazio pubblicitario cm 70x100; 5.964 paline tradizionali con spazio pubblicitario cm 100x140; e 273 paline elettroniche.