Autore: Redazione
01/12/2022

IAS: gli annunci pubblicitari posizionati accanto a contenuti sulla sostenibilità migliorano la percezione del brand

La survey "Sostenibilità e Pubblicità Digitale" analizza l'importanza dei fattori ambientali e dei cambiamenti climatici per i consumatori italiani e come questo influisca sul loro comportamento d'acquisto nei confronti dei marchi che li sostengono o meno

IAS: gli annunci pubblicitari posizionati accanto a contenuti sulla sostenibilità migliorano la percezione del brand

Integral Ad Science pubblica un nuovo studio studio italiano Sostenibilità e Pubblicità Digitale. La ricerca, basata su un sondaggio condotto tra i consumatori italiani, fornisce una panoramica sull'importanza che i temi ambientali e le pratiche sostenibili rivestono per i consumatori. Allo stesso tempo, rivela come questo influenzi il loro comportamento d'acquisto, nonché la loro reazione nei confronti di annunci pubblicitari contestuali legati a questi temi. Lo studio rileva che la sostenibilità e il cambiamento climatico continuano a essere temi prioritari e sono uno dei principali problemi sociali che preoccupano i consumatori italiani, dopo la crisi del costo della vita. Inoltre, la maggior parte dei consumatori italiani (93%) riconosce che i brand e gli inserzionisti devono svolgere un ruolo attivo nella difesa delle cause ambientali, della sostenibilità e nei modi per combattere il cambiamento climatico. In effetti, più di tre quarti (79%) dei consumatori hanno una visione più favorevole verso i brand che sostengono le cause ambientali. Ai fini dello studio, IAS ha testato la reazione dei consumatori agli annunci vicino a contenuti neutri su cause ambientali e l'ha confrontata con la reazione agli annunci vicino a contenuti che sostenevano cause ambientali. Ne è emerso che un annuncio standard, che è stato inserito accanto a un titolo positivo che sostiene le cause ambientali, ha beneficiato di un aumento del 65% di favourability rispetto all'annuncio posizionato vicino a un titolo neutro (+52%). Se consideriamo, invece, l'aumento della favorability che ha avuto un annuncio pubblicitario che supporta le cause ambientali accanto a un titolo in linea con questi messaggi (+94%), è evidente che il contesto è importante nel favorire una percezione positiva del consumatore nei confronti del brand. I consumatori italiani ritengono che gli inserzionisti abbiano la responsabilità di influenzare il cambiamento e migliorare la sostenibilità, tuttavia anche loro stanno prendendo in mano la situazione in diversi modi. Per esempio, la metà dei consumatori (50%) ha cambiato le proprie abitudini di acquisto per contribuire a sostenere le cause ambientali e il 33% prevede di acquistare solo da brand che hanno valori o pratiche sostenibili dal punto di vista ambientale. La disinformazione sulla sostenibilità è un problema anche per i consumatori: il Global Disinformation Index (GDI) stima che gli inserzionisti spendano inconsapevolmente 29,4 milioni di sterline (circa 34 milioni di euro) all’anno su 98 siti di disinformazione sul cambiamento climatico.

Evitare e rilanciare

Occorre quindi stare attenti, monitorare sempre che determinati messaggi non inquinino un annuncio adv o addirittura tutta una strategia di comunicazione. Csaba Szabo, Managing Director EMEA di Integral Ad Science, ha dichiarato: “Il nostro studio mostra che la sostenibilità dovrebbe svolgere un ruolo importante nella strategia pubblicitaria di un brand. È fondamentale per i brand assicurarsi che i loro annunci pubblicitari non appaiano insieme al negazionismo sul cambiamento climatico o ad altre forme di disinformazione che potrebbero offuscare la loro reputazione presso i consumatori. Tuttavia, non si tratta solo di evitare. I consumatori chiedono che i marketer sfruttino la loro posizione fornendo messaggi forti e credibili e negli ambienti più rilevanti, in modo da aumentare la fiducia dei consumatori nel settore della pubblicità digitale". Recentemente, IAS ha annunciato una partnership globale con Good-Loop che consentirà agli inserzionisti di tracciare le emissioni di carbonio delle loro campagne pubblicitarie digitali utilizzando i feed di dati di IAS e Good-Loop. "Siamo molto orgogliosi della nostra partnership con IAS, in quanto porta la trasparenza delle emissioni di carbonio all'interno della pubblicità digitale su scala globale. Lo studio Sostenibilità e Pubblicità Digitale dimostra chiaramente che la sostenibilità e il cambiamento climatico sono una priorità assoluta per i consumatori. È molto importante vedere l'impatto che questo tema ha sulla favorability dei brand: è un chiaro invito all'azione per il nostro settore. Lo studio evidenzia anche come gli inserzionisti debbano pensare in modo olistico a come la loro pubblicità possa affrontare efficacemente la crisi climatica, dal posizionamento contestuale alle emissioni per la distribuzione degli annunci e al messaggio creativo, ogni parte del piano media deve essere allineato ai valori se vogliamo guidare un vero cambiamento. Questo è un qualcosa che IAS e Good-Loop possono insieme aiutare a risolvere”, ha concluso Amy Williams, Ceo & Founder di Good-Loop.