Autore: Vittorio Parazzoli
16/05/2024

Gruppo Bauli apre una consultazione tra sei agenzie per la creatività e incrementa il budget pubblicitario affidato a PHD

In occasione dell’inaugurazione del nuovo p.v. “Minuto” di Milano, Luca Casaura, Group Chief Marketing Officer, ne spiega le strategie di comunicazione

Gruppo Bauli apre  una consultazione tra sei agenzie  per la creatività e incrementa il budget pubblicitario affidato a PHD

Luca Casaura, Group Chief Marketing Officer di Bauli

Un punto vendita nel pieno centro della città di Milano, perfetto per chi vuole concedersi un “Minuto” di dolcezza e una pausa speciale: è il nuovissimo Minuto Bauli, aperto in Piazza Beltrade, a due passi dal Duomo, nel cuore della città e in una zona di grande passaggio. Il nuovo store rappresenta una tappa fondamentale nel percorso strategico del Gruppo Bauli, che prevede una crescita tridirezionale verso nuove categorie di prodotto, nuovi mercati geografici e, appunto, nuovi canali di vendita; un esempio è l’out-of-home, un mercato dal forte potenziale di crescita che in Italia nel 2023 ha raggiunto un valore di quasi 81 miliardi di euro, segnando un +5% rispetto all’anno precedente (fonte: TradeLab e Retail Institute Italy).

OOH

L’apertura dello store milanese anticipa infatti un importante piano di sviluppo che porterà il format anche in altre città sia in Italia, dove per ora, con questo, sono già 12, che all’estero, dove l’unica presenza, al momento, è a Vienna, nell’ambito della più ampia strategia di internazionalizzazione del brand e in virtù di una positiva risposta del mercato registrata dagli store “Minuto Bauli” aperti fino a ora. Ma in cosa consiste il distintivo format di Minuto Bauli? Nei punti vendita, accanto a caffè, tè e molto altro, si sforna ogni giorno Minuto Bauli, un piccolo dolce, fatto della stessa pasta dell’iconico Pandoro di Verona, che può essere riempito ancora caldo con la farcitura preferita.

Il marketing

La sua accennata crescita tridirezionale cui guarda il Gruppo prevede una più precisa ridefinizione del posizionamento dei suoi marchi, anche con elementi di innovazione rispetto alle categorie di prodotto funzionali appunto a una crescita internazionale (a oggi il giro d’affari dall’estero rappresenta il 20% del totale, anche se in crescita) e dei canali distributivi, ma soprattutto a una destagionalizzazione dei consumi, da rendere più continuativi. Per questo, come ha spiegato a Dailyonline il Group Chief Marketing Officer  Luca Casaura, è in atto una revisione strategica che riguarda per ora i due marchi su cui è concentrata la maggior parte degli investimenti e, cioè, Bauli e Motta, dei quali attualmente si occupano rispettivamente VML e Connexia (gli altri brand del Gruppo sono Alemagna, Doria, Bistefani e Casalini). Per questo è stata avviata una consultazione alla quale, oltre alla citata agenzia di WPP, ne partecipano altre 5 con la possibilità che gli incarichi vengano ancora suddivisi. Il budget, affidato sempre a PHD, è stabile quest’anno dopo la crescita di cui ha beneficiato nel 2023 che l’aveva portato a una cifra stimabile nell’ordine dei 10 milioni di euro, e aumenterà nel prossimo, che da un punto di vista fiscale per il Gruppo Bauli inizia da luglio.

Le nomine

Nella direzione della spinta sulle leve del marketing e della comunicazione di cui stiamo parlando, vanno anche le ultime due nomine. La prima è quella di Giovanna Fabiano come Communication & Media Director, la seconda quella di Giorgia Vago come Marketing Director Italy. Giovanna Fabiano, come riferisce Linkedin, proviene da Vodafone dove negli ultimi anni ha ricoperto diversi ruoli: in ultimo quello di Brand Strategy & Planning Manager e di Head of Vodafone Business Communication, prima ancora quelli di Head of Digital Content & Media e Head of Social Media. In precedenza ha maturato esperienze in agenzie come We Are Social e Doing. Giorgia Vago proviene da Bain&Company dove negli ultimi 2 anni era Associate Partner. In precedenza ha lavorato per circa 7 anni nel marketing di Campari Group, Ferrero e Luxottica.