Il Gruppo 24 ORE ha presentato a Trento il primo manifesto dell’educazione finanziaria
I 10 principi alla base della promozione sottoscritti, in occasione del Festival dell’economia
Un progetto mirato ad accrescere la consapevolezza e la cultura finanziaria dei giovani e delle famiglie italiane, vista l’importanza di questi temi per la vita di tutti i cittadini. È questo l’obiettivo del primo manifesto dell’educazione finanziaria del Gruppo 24 ORE presentato ufficialmente al Festival dell’economia di Trento, venerdi 26 maggio, alla presenza di Mirja Cartia d’Asero, amministratrice delegata Il Sole 24 Ore S.p.A., e Fabio Tamburini, direttore Il Sole 24 Ore, Radiocor e Radio 24 e Presidente del Comitato Scientifico del Festival dell’Economia di Trento. Il manifesto, sottoscritto da una rappresentanza della comunità accademica italiana, è articolato in 10 punti - educazione, giovani e donne, longevità, risparmiatori, sicurezza, investimenti, alleanza, sostenibilità, tecnologie, futuro - e vuole proporre un’alleanza dei saperi tra interlocutori autorevoli come scuole, università, banche, organi di informazione accreditati e specializzati. I numeri dell’economia sono sempre più importanti, le competenze per comprenderli sempre più essenziali e, in un contesto macro-economico e geo-politico molto articolato, il Gruppo 24 ORE ritiene indispensabile, attraverso il manifesto, divulgare e promuovere le competenze di base dell’educazione finanziaria ad ogni livello dei contesti accademici come ponte e preparazione verso le istituzioni del paese e il mondo del lavoro. Una consapevolezza anche alla base del rientro del Gruppo 24 ORE nel mercato della formazione con Sole 24 Ore Formazione, la nuova academy creata in partnership con il Gruppo Multiversity, grazie alla quale è stata avviata un’offerta formativa rivolta anche a neolaureati oltre che a manager e professionisti e imprese.
Chi ha sottoscritto?
Hanno aderito al Manifesto: Michele Andreaus, professore ordinario di contabilità e bilanci, Università di Trento, Federico Arcelli, professore straordinario a t.d. all’Università G. Marconi (Roma) e docente all’Università Cattolica (Piacenza), Roberto Battiston, professore universitario di fisica sperimentale, Università degli Studi di Trento, Marina Brogi, Professore Ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari Università ‘La Sapienza’, Marco Buti, titolare della cattedra Tommaso Padoa Schioppa, Istituto Universitario Europeo, Roberta Cocco, docente dipartimento di Scienze Sociali e Politiche, università Bocconi, Roberto D’Alimonte, professore ordinario della facoltà di scienze politiche, università Luiss Guido Carli, Bill De Blasio, visiting fellow, New York University, Luca Erzegovesi, professore di finanza aziendale e coordinatore del laboratorio di pianificazione finanziaria, università di Trento, Richard B. Freeman, titolare della cattedra di economia Ascherman, università di Harvard, Giovanni Lo Storto, direttore generale, università Luiss Guido Carli, Rita Mascolo, professoressa di economia comportamentale e scelte di consumo, università europea di Roma, Giorgio Prodi, professore associato in economia applicata all’università di Ferrara, Ferruccio Resta, professore ordinario dipartimento di meccanica, Politecnico di Milano, e Gianluigi Ballarani, professore adj. digital marketing & crypto strategies, università di Pavia, con Elia Bombardelli, professore di matematica e fisica, entrambi co-host del progetto Young Finance del Sole 24 Ore.
I commenti
“Sentiamo la responsabilità sociale di contribuire alla formazione dei giovani nelle scuole e nelle università e non è un caso che un’iniziativa mirata all’educazione come il manifesto sia stata presentata nel corso di un bellissimo evento come il Festival dell’economia di Trento all’interno del quale sono protagonisti, ha affermato Mirja Cartia d’Asero, amministratrice delegata del Gruppo 24 ORE. L’educazione è progresso ed è la possibilità di costruirsi un futuro migliore e per questo che teniamo particolarmente a questa iniziativa per la quale auspichiamo una stretta collaborazione con le istituzioni e il mondo scolastico ed accademico”. “L’educazione finanziaria è un tema del quale si parla da qualche anno ma c’è ancora molto da fare. In un momento storico caratterizzato da un’inflazione a due cifre che erode i conti correnti degli italiani per una cifra di circa 180 miliardi l’anno crediamo ci sia bisogno di aumentare l’impegno sul fronte dell’educazione finanziaria per aiutare le famiglie e gli italiani di domani a difendere i propri risparmi”, ha affermato Fabio Tamburini, Direttore Il Sole 24 Ore, Radiocor e Radio 24 e Presidente del Comitato Scientifico del Festival dell’Economia di Trento. “Saper gestire il proprio denaro è una cosa che oggigiorno non viene ancora sufficientemente insegnata; manca una specifica educazione ed è quindi importante mettere in campo tutti gli strumenti necessari, a partire dal ruolo dalla scuola e dall’attenzione verso i ragazzi”, ha sottolineato Mirko Bisesti, Assessore all’istruzione, università e cultura della Provincia Autonoma di Trento. “Il documento sottoscritto conferma l’impegno della Provincia rispetto al tema dell’educazione finanziaria, sul quale stiamo investendo tanto; lo abbiamo già inserito nel 2020 all’interno di uno dei pilastri dell’educazione civica e alla cittadinanza. Oggi ci sono scuole, enti pubblici e privati e mondo del credito cooperativo del nostro territorio particolarmente impegnati in questo ambito, anche attraverso la promozione di incontri con centinaia di classi che coinvolgono migliaia di studenti. A tutti loro va il mio ringraziamento per il comune impegno nel coinvolgere la comunità nel percorso di educazione finanziaria”.