Autore: Vittorio Parazzoli
03/07/2024

Grazie, Presidente

Con il Summit di oggi si conclude un mandato a Lorenzo Sassoli de Bianchi lungo 17 anni e arricchito dal suo contributo anche civile e intellettuale

Grazie, Presidente

Lorenzo Sassoli de Bianchi

Davvero difficile ripercorrere quanto è successo negli ultimi 17 anni nella storia della pubblicità e del marketing, quelli che anche UPA ha accompagnato e di cui è stata, come continua ad esserlo tuttora, protagonista sotto la guida illuminata di Lorenzo Sassoli de Bianchi. Oggi, il fondatore di Valsoia lascia notoriamente la presidenza dell’associazione degli utenti che andrà formalmente nei giorni successivi a Marco Travaglia, per passare a quella di Auditel. Forse la società per le rilevazioni degli ascolti televisivi – che tra l’altro proprio nel 2024 compie 40 anni - è uno dei simboli dello sviluppo e della trasformazione impetuosi che la industry ha avuto e continua ad avere, con un’accelerazione proprio in quest’ultimo periodo che ha visto l’organismo guidato fino a poco fa da Andrea Imperiali porsi al centro della costruzione di un “sistema-Audi” che è uno dei cavalli di battaglia di UPA e che dovrebbe trovare compimento l’anno prossimo con l’entrata a regime anche di Audiradio e Audicom.

Privacy

L’operatività di quest’ultima sarà di sicuro un importante passo avanti verso quello che è stato ed è uno dei cavalli di battaglia di Sassoli, quello dell’integrazione, nelle misurazioni e non solo, del mondo digitale e degli OTT che ne rappresentano la gran parte. Problema che è ben noto anche all’AgCom e che a breve troverà definitivamente una prima soluzione con l’eliminazione dei cookie di terze parti, lungamente criticati per le loro implicazioni sulla privacy. Questo ci permette di accennare a un’altra tematica che a Sassoli è sempre stata altrettanto molto a cuore e cioè quella del rispetto e della centralità dei consumatori, anzi prima ancora persone che tali, anche dal punto di vista della comunicazione: da cui il pieno appoggio alle attività dell’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, coinvolto anche per la regolamentazione degli influencer.

Influencer

A questi ultimi, UPA sta dedicando focus e approfondimenti e Sassoli giustamente li definisce dei “mezzi” emergenti anche come peso sugli investimenti. All’”era Sassoli” appartiene infine l’esplosione dell’Intelligenza Artificiale, il cui utilizzo è ancora tutto da inquadrare e non solo per i suoi risvolti sulla comunicazione. Tutte queste e altre tematiche sono state via via e sono tuttora al centro dei Summit che UPA organizza come consesso di celebrazione e di spinta dell’impegno della industry. Penso che questo evento simboleggi al meglio la “firma” culturale e intellettuale di Sassoli, con intriganti rimandi al mondo della letteratura, della musica e dell’arte, la sua passione per la quale è a tutti nota e ha sempre arricchito la comunità della comunicazione di stimoli e di riflessioni. In due parole: Grazie, Presidente.