Autore: Redazione
10/01/2018

Google ha consolidato i suoi servizi di pagamento sotto un unico marchio: Google Pay

La company ha deciso di mettere ordine tra i suoi vari sistemi di payment, come Android Pay e Google Wallet, facendoli confluire sotto lo stesso nome

Google ha consolidato i suoi servizi di pagamento sotto un unico marchio: Google Pay

Da oggi, Android Pay, Google Wallet, e tutti i diversi modi di pagare con Google, saranno riuniti sotto un’unica bandiera, che risponde al nome di Google Pay (da non confondere con il nome dello store Google Play). I consumatori, dunque, potranno utilizzare le informazioni di pagamento salvate nei loro account Google per tutte le offerte di pagamento della società. La notizia è stata resa nota attraverso un blogpost firmato da Pali Bhat, vice presidente di Google. Cosa cambia Da un punto di vista pratico non dovrebbe cambiare molto, anche perché non tutti questi servizi sono disponibili in Italia, ma si renderanno più facilmente riconoscibili attraverso il nome e il logo condivisi. La mossa consentirà di usare le informazioni per i pagamenti inserite nel proprio account in diversi contesti, dagli acquisti effettuati tramite il browser Google Chrome agli abbonamenti su YouTube. Potrà essere utilizzato anche per gli acquisti alle casse dei negozi, un po’ come avviene già con Apple Pay. Il servizio sarà gradualmente messo a disposizione nei diversi paesi in cui sono attivi i sistemi per i pagamenti di Google. L’azienda ha confermato che diversi produttori di applicazioni hanno già reso disponibile il servizio Google Pay come, ad esempio, Airbnb, HungryHouse e Instacart.