Autore: Redazione
19/08/2021

La FTC non si ferma: Facebook deve vendere Instagram e WhatsApp

L’agenzia aveva presentato lo scorso anno una causa con la quale accusava la piattaforma fondata da Zuckerberg di violare la legge antitrust per tenere a bada i concorrenti più piccoli, acquisendo nel contempo i rivali

La FTC non si ferma: Facebook deve vendere Instagram e WhatsApp

Sotto l’albero dello scorso Natale, la Federal Trade Commission aveva presentato una causa con la quale accusava Facebook di violare la legge antitrust per tenere a bada i concorrenti più piccoli, acquisendo nel contempo rivali come Instagram e WhatsApp. L'agenzia aveva dunque chiesto al tribunale di ordinare alla piattaforma fondata da Mark Zuckerberg di vendere Instagram, acquistato nel 2012 per 1 miliardo di dollari, e WhatsApp, comprato nel 2014 per 19 miliardi di dollari. Il giudice James Boasberg della Corte distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto di Columbia, lo scorso giugno, aveva sottolineato come la denuncia originale della FTC non fosse riuscita a fornire prove che Facebook avesse un potere monopolistico sul mercato dei social network. Lo stesso Boasberg aveva anche respinto una causa contro Facebook presentata da più Stati americani. Il governo federale e gli Stati hanno presentato un totale di cinque cause contro Facebook e Alphabet Inc Google a seguito dell'indignazione bipartisan sul loro peso nell'economia e nella sfera politica. Oggi, l’agenzia che si occupa della protezione dei consumatori e tutela della concorrenza, ha dunque presentato una nuova istanza contro Facebook. Un vero e proprio aggiornamento della denuncia antitrust contro il social network, dopo aver visto respingere una prima istanza, nel tentativo di dimostrare che la creatura di Zuckerberg opera in regime di monopolio illegale. L’obiettivo è sempre lo stesso: ottenere la separazione forzata da WhatsApp e Instagram. Facebook avrà tempo fino al 4 ottobre per rispondere e, via Twitter, ha già fatto sapere di esser pronta alla replica.