Francia, dopo Gravity, anche Le Monde e Le Figaro lanciano Skyline

Continuano le alleanze in ottica anti Facebook e Google in terra francese. Dopo la costituzione di Gravity ecco Skyline, la soluzione attraverso cui Le Monde e Le Figaro vogliono creare una reale alternativa al duopolio degli OTT, oltre a essere meno dipendenti dagli intermediatori. E così due storici rivali come le due sopra citate testate consentiranno agli inserzionisti di comprare spazi pubblicitari sulla propria inventory, servendosi dei medesimi formati e display per la prima volta in assoluto.  La reach potenziale di Skyline è di 35 milioni di utenti unici mensili, stando a quanto rilevato per il mese di maggio da Médiamétrie. A occuparsi della misurazione delle campagne sarà Integral Ad Science, già partner di entrambi i gruppi, che continueranno comunque a vendere la pubblicità in autonomia. Le principali alleanze Oltre a Gravity, che riunisce editori come Les Echos-Le Parisien, Lagardère Active, Condé Nast, Marie Claire e L’Equipe, in Francia esistono altre alleanze la più nota delle quali è forse La Place Media, costituita da publisher di medie dimensioni. E, come riporta l’edizione odierna di DailyMedia, negli Stati Uniti la News Media Alliance, associazione che riunisce circa 2.000 organizzazioni editoriali, vuole fare pressione al congresso affinché vengano cambiate le leggi antitrust in modo tale da permettere al gruppo di trattare collettivamente con Facebook e Google. La reach in Francia E sempre la lotta a Facebook e Google è il motivo principale per cui è nato Skyline. Almeno è quanto sostengono sia Le Monde sia Le Figaro stessi: la struttura, infatti, è un passo necessario per competere con i due colossi nel campo della raccolta pubblicitaria. Se la reach di Skyline è di 35 milioni, quella di Google è pari a 44 milioni di teste, davanti ai 40 milioni di Facebook e ai 36 milioni di Microsoft. A partire da settembre, dunque, gli advertiser potranno veicolare inserzioni pubblicitarie sui venti siti in capo a Le Figaro e Le Monde, compresa l’edizione locale dell’Huffington Post, in partnership con Le Monde. Alla domanda per cui Skyline non è stata formata prima, i diretti interessati hanno detto di aver atteso tempi maturi nel rispetto delle leggi antitrust.