Facebook e Twitter: due storie molto diverse dai tempi della quotazione
ReCode ha dedicato un articolo al tema dei profitti di due tra i più noti, e differenti, social al mondo
La competizione per accaparrarsi i budget online dopo anni di battaglie sembra aver preso la strada di Facebook e Google. Con la vendita di Yahoo a Verizon, e la crisi finanziaria di Twitter, questa affermazione appare ancor più vera. Le due aziende Over the Top hanno saputo fare da pigliatutto adeguandosi alle trasformazioni digitali e molte volte dettandole. Prendiamo Facebook: sbarcata a Wall Street nel 2012, la società guidata da Mark Zuckerberg ha attraversato un iniziale periodo di crisi per poi guadagnare in modo importante in termini di capitalizzazione di mercato. Nel primo trimestre il colosso social ha segnato profitti di 3 miliardi di dollari su 8 miliardi di fatturato, vale a dire 1 miliardo di profitti al mese. ReCode ha dedicato un articolo e un’infografica al percorso degli utili di Facebook, calcolandone un totale di 21 miliardi dal momento della quotazione. Twitter, invece ha registrato un rosso di 62 milioni di dollari nel primo trimestre su 548 milioni di ricavi. Secondo le elaborazioni del giornale, la piattaforma da 140 caratteri ha perso circa 2 miliardi di dollari dal 2013, anno in cui il suo titolo ha cominciato a essere scambiato sui listini del Nasdaq.
