Le Elezioni Europee portano grandi numeri a Corriere.it: 4,8 milioni di persone l’hanno scelto per informarsi

Numeri importanti per Corriere.it in occasione delle recenti Elezioni Europee. La copertura dell’appuntamento elettorale sviluppata dal sito dalla versione digitale del Corriere della sera - con i risultati, in tempo reale, analisi in diretta, interviste, commenti e contenuti interattivi - è stata compiuta, lunedì scorso, con il massimo sforzo per offrire ai lettori tutto il necessario per informarsi sull’esito delle elezioni, comprese quelle amministrative, e coglierne le conseguenze. E proprio nella giornata del 27 maggio, quello del Corriere è stato - come ha riportato ieri la testata nella sua home page - il primo sito di informazione in Italia per numero di utenti unici: oltre 4,8 milioni di persone hanno scelto, infatti, di informarsi sulle pagine digitali del giornale, per l’occasione aperte in modo illimitato anche ai non abbonati.

“Moltissimi lettori - è stato riportato da Corriere.it - hanno potuto ricercare informazioni sull’esito elettorale sul desktop e sul proprio telefonino, muovendosi sul sito rinnovato da poco: più leggibile, ordinato e soprattutto veloce. Un alleato potente, a portata di mano, per chi cercasse di capire chi fosse stato eletto nel proprio Comune o circoscrizione, o quali fossero le prime reazioni dei partiti. E a centinaia di migliaia, dagli schermi del cellulare e sulle pagine social di Corriere, hanno seguito la diretta video: dieci ore di trasmissione, due studi di registrazione, due inviati e oltre quaranta ospiti collegati da diversi Paesi d’Europa, per fornire analisi e notizie dai vari fronti della sfida del voto. Il desiderio di comprendere lo scenario politico emerso dalle urne, e di continuare a essere informati, ha inoltre più che triplicato il numero di nuovi lettori che hanno deciso, nei giorni scorsi, di sottoscrivere un abbonamento al Corriere. E ancora per pochi giorni resta attiva l’offerta speciale legata alle elezioni: un euro al mese per i primi sei mesi per poter accedere senza limiti ai contenuti online, all’archivio storico e alle newsletter.